Lo Sporting mette le mani avanti sull’arbitraggio, Makkelie ha brutti precedenti col calcio portoghese

A Bola ricorda il gol annullato a Cristiano Ronaldo in Serbia, nelle qualificazioni al Mondiale 2022: un errore che portò lo stesso Makkelie a scusarsi pubblicamente

Makkelie Sporting

Mg Milano 07/12/2021 - Champions League / Milan-Liverpool / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Danny Makkelie

Lo Sporting Lisbona mette le mani avanti. L’arbitro designato dall’Uefa per dirigere-Napoli Sporting Lisbona, in programma mercoledì alle ore 21, l’olandese Danny Makkelie, non piace. Lo scrive A Bola, il principale quotidiano sportivo portoghese.

L’arbitro una disdetta per il calcio lusitano

Per lo Sporting non si tratta di un arbitro qualsiasi, ma di un nome che rievoca brutti ricordi. Le ultime due volte in cui Makkelie ha diretto i biancoverdi, in Champions League, non sono arrivate vittorie: nel 2016 in Germania contro il Borussia Dortmund arrivò una sconfitta per 1-0, mentre nel 2022 a Londra contro il Tottenham la gara si chiuse sull’1-1. Dati che alimentano la diffidenza in vista di una sfida cruciale, contro un Napoli obbligato a reagire dopo il ko all’esordio contro il Manchester City (0-2). La scelta di Makkelie non piace in generale al calcio lusitano. L’olandese ha lasciato una scia di contestazioni nelle partite del Benfica e della nazionale. A gennaio di quest’anno, in un clamoroso 5-4 tra Benfica e Barcellona nel settimo turno di Champions League, la sua prestazione venne duramente criticata sia in Portogallo che in Spagna: da un lato per il rigore concesso ai blaugrana per un fallo su Yamal, dall’altro per quello negato a Leandro Barreiro in pieno recupero, episodio che portò al gol decisivo di Raphinha.

Non solo prosegue A Bola Nel 2023/24, durante un’Inter-Benfica a San Siro (0-1), fischiò un rigore a favore dei portoghesi per un fallo di Barella su David Neres, decisione che spaccò la critica. Ancora più eclatante il ricordo del gol annullato a Cristiano Ronaldo in Serbia, nelle qualificazioni al Mondiale 2022: il pallone aveva oltrepassato la linea, ma senza Var la rete non fu convalidata. Un episodio che costrinse il Portogallo ai playoff e che portò lo stesso Makkelie a scusarsi pubblicamente con Fernando Santos e con i giocatori.

Rui Borges striglia lo Sporting visto a Estoril

Se i timori arbitrali tengono banco tra i tifosi, Rui Borges lavora sulla testa dei suoi. Dopo la vittoria sofferta per 1-0 sul campo dell’Estoril, il tecnico non ha nascosto la propria delusione come riporta A Bola: «I primi 25-30 minuti sono stati buoni, ma nel secondo tempo siamo stati fiacchi, senza intensità e senza reattività. È stata l’unica partita che non mi è piaciuta da quando sono arrivato. Il nostro atteggiamento aggressivo doveva essere superiore alla media e non lo è stato». Parole dure, seguite però da un discorso motivazionale ad Alcochete: «Tutti devono dare il massimo, e se manca energia giocheranno altri. Mi fido di tutti, ma se devo cambiare nove o dieci giocatori, lo farò senza problemi. L’atteggiamento competitivo non può mancare mai. Serva da esempio per il futuro». Borges sa che contro il Napoli servirà ben altro rispetto all’ultima uscita: «Abbiamo fatto ciò che serviva per vincere, ma avremmo dovuto fare di più. Non voglio pensare che la squadra fosse già proiettata a mercoledì, ma non deve accadere. In Champions ogni dettaglio conta».

In vista della sfida del Maradona, i Leoni ritrovano il centrale Diomande, fermo dall’8 agosto per un infortunio muscolare. Restano invece ai box i lungodegenti Nuno Santos e Daniel Bragança. Una pedina in più per uno Sporting che, dopo il 4-1 rifilato al Kairat Almaty nella prima giornata, vuole blindare la testa del girone.

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