Messi segna e incanta a New York, soprattutto fa crescere il fatturato dell’Mls: ne è l’architrave economico

4-0 al Nyc con doppietta. Forbes: il valore della franchigia è passato da 600 milioni di dollari nel 2023 a 1 miliardo nel 2024. Apple TV ha avuto un'impennata di abbonamenti

NEW YORK, NEW YORK - SEPTEMBER 24: Lionel Messi #10 of Inter Miami CF looks on during the MLS match between New York City FC and Inter Miami CF at Citi Field on September 24, 2025 in New York City. Dustin Satloff/Getty Images/AFP (Photo by Dustin Satloff / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP)

Lionel Messi ha 38 anni. Vale la pena ricordarlo prima di raccontare ciò che ha fatto mercoledì sera al City Field di New York, uno stadio di baseball trasformato per l’occasione in arena calcistica. L’argentino ha regalato un’altra prestazione da incorniciare: doppietta, un assist da record e la certezza della qualificazione ai playoff per l’Inter Miami, sempre più candidata a ripetere il titolo di miglior squadra della regular season Mls. Lo racconta el Clarin che decanta le gesta della pulce di Rosario nel match con il New York City vinto 4-0 dall’Inter Miami.

Il racconto del match

La partita non era iniziata bene per le “Garzas”, in difficoltà contro il New York FC e tenute a galla dalla poca concretezza dei padroni di casa. La differenza l’ha fatta ancora una volta il numero 10. Messi ha sfiorato il gol con un tiro da fuori e una punizione respinta in extremis da Matt Freese, ma è al 43’ che ha illuminato il gioco: partito da centrocampo, ha resistito alla pressione e servito un passaggio no-look a Baltazar Rodríguez, che ha firmato l’1-0. Con quell’assist, l’argentino è diventato il primo giocatore nella storia della MLS a raggiungere almeno 35 gol in stagioni consecutive.

Nella ripresa la Pulce ha chiuso i giochi con un’azione delle sue: accelerazione bruciante e pallonetto vincente per il 2-0. Poco dopo, ha lasciato il rigore all’amico Luis Suárez, che ha ritrovato la rete al rientro dalla squalifica. Con i due gol di Messi e quello dell’uruguaiano, l’Inter Miami ha archiviato un 4-0 netto, consolidando la propria corsa ai playoff. I numeri raccontano il peso specifico del campione del mondo: 23 gol e 13 assist in 23 partite di MLS, capocannoniere solitario del campionato.

I numeri dell’impatto di Messi sulla Mls

Ma l’impatto va ben oltre il campo. Lo scorso anno, dopo la prima stagione in Mls (Ottobre 2023-Ottbre 2024) , Apple TV – detentrice dei diritti Mls – annunciò di aver registrato un’impennata record: 110.000 nuovi abbonamenti nel giorno dell’annuncio, 300.000 nel primo mese. Un boom che ha giustificato i 2,5 miliardi di dollari investiti dall’azienda di Cupertino in diritti televisivi fino al 2033.

Anche gli stadi hanno beneficiato dell’“Effetto Messi”: la media spettatori nelle partite con l’Inter Miami è salita a 23.240, con il picco storico di 72.610 presenze all’Arrowhead Stadium di Kansas City. Secondo Forbes  il valore della franchigia è passato da 600 milioni di dollari nel 2023 a 1 miliardo nel 2024. E sui social la crescita è stata vertiginosa: da 1 milione di follower a oltre 17 milioni su Instagram, piazzando il club al quarto posto tra le squadre più seguite d’America.

Non solo Miami, ma l’intera MLS beneficia della sua presenza: ovunque giochi, dagli stadi monumentali di Boston e Kansas City fino agli impianti più piccoli di Los Angeles o St. Louis, le tribune si riempiono come non mai. In alcuni casi, come per la sfida contro il Columbus Crew, gli avversari hanno persino scelto di spostare la partita in stadi più capienti per accogliere il pubblico accorso a vedere l’argentino. Il tutto con l’argentino che non ha ancora sciolto il dubbio se giocare o meno i prossimi mondiali previsti negli Stati Uniti. 

 

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