L’Inghilterra non è l’Italia: individuato e arrestato il responsabile degli epiteti razzisti a Semenyo, (Telegraph)
"Un uomo di 47 anni di Liverpool è stato rilasciato su cauzione, dopo essere stato arrestato il giorno seguente al match. Inoltre è stato bandito da tutti gli stadi di calcio del Regno Unito"

Manchester United's Portuguese midfielder Bruno Fernandes wears a rainbow coloured armband during the English Premier League football match between Chelsea and Manchester United at Stamford Bridge in London on October 22, 2022. (Photo by ADRIAN DENNIS / AFP) /
Già è stato individuato e arrestato l’uomo che venerdì sera, in occasione dell’incontro di apertura della Premier League tra Liverpool e Bournemouth, aveva rivolto espressioni razziste all’attaccante Antoine Semenyo. Tanto che la partita era stata sospesa per alcuni minuti. A quanto pare le cose in Inghilterra non funzionano come in Italia dove devono passare settimane prima di individuare chi si macchia di episodi del genere, per poi punirli al massimo con una multa e un daspo. A seguire quanto riportato sull’episodio dal Telegraph.
Insulti razzisti a Semenyo, individuato e arrestato: i dettagli
“Un uomo è stato arrestato con l’accusa di aver insultato con epiteti razzisti l’attaccante del Bournemouth Antoine Semenyo. Inoltre è stato bandito da tutti gli stadi di calcio del Regno Unito. La partita inaugurale di Premier League, disputata venerdì ad Anfield, è stata interrotta brevemente nel primo tempo dopo che Semenyo ha sporto denuncia all’arbitro contro un tifoso. Un uomo di 47 anni di Liverpool è stato rilasciato su cauzione. Dopo essere stato arrestato il giorno seguente al match con l’accusa di reato di violazione dell’ordine pubblico aggravato da motivi razziali”.
“Come parte delle condizioni della sua libertà su cauzione, non potrà assistere ad alcuna partita di calcio nel Regno Unito. E non gli è consentito avvicinarsi a meno di un miglio da qualsiasi stadio di calcio nei giorni delle partite. Nella partita di venerdì sera, Semenyo, nazionale ghanese, ha segnato due gol, contribuendo alla rimonta del Bournemouth da uno svantaggio di 2-0. Prima che il Liverpool vincesse 4-2″.
I ringraziamenti di Semenyo
“Semenyo, 25 anni, ha dichiarato sui social media che la notte ad Anfield gli rimarrà impressa per sempre «per il modo in cui il calcio ha mostrato il suo lato migliore quando contava di più». Ringraziando i suoi compagni di squadra, i giocatori e i tifosi del Liverpool. Nonché i dirigenti della Premier League «che hanno gestito la situazione con professionalità»”.
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“L’incidente di Anfield è avvenuto due giorni dopo che Mathys Tel, acquisto estivo del Tottenham Hotspur, era stato insultato a sfondo razzista dopo aver sbagliato il rigore nella sconfitta ai rigori della Supercoppa Uefa contro il Paris St-Germain. Il tutto fa seguito alla decisione dei giocatori della Premier League di non inginocchiarsi nel primo turno di partite. Ora eseguiranno il controverso gesto antirazzista solo in due occasioni in questa stagione. In concomitanza con il mese della storia dei neri di ottobre. La decisione è stata presa dai capitani dei club dopo che la nazionale femminile inglese ha smesso di inginocchiarsi. In seguito agli insulti razzisti commessi nei confronti del difensore Jess Carter durante gli Europei del mese scorso”.