Raspadori deve dare una svolta al suo destino: Marsiglia e Atalanta interessate (Gazzetta)
Ha giocato a Napoli tre anni in panchina (tranne gli ultimi mesi della scorsa stagione). Non può essere accantonato nuovamente, gli azzurri spesero per lui 25 milioni.

Napoli's Italian forward #81 Giacomo Raspadori celebrates after scoring a goal during the Italian Serie A football match between Lecce and Napoli at the comunal stadium in Lecce on May 3, 2025. (Photo by CARLO HERMANN / AFP)
Giacomo Raspadori potrebbe salutare Napoli in questa sessione di mercato estiva. L’attaccante, infatti, giocherebbe per il terzo anno di fila da “terzo” attaccante e la situazione potrebbe risultargli scomoda. Per lui, Marsiglia e Atalanta si erano fatte avanti.
Futuro incerto per Raspadori a Napoli: Marsiglia e Atalanta interessate
Scrive Antonio Giordano sulla Gazzetta dello Sport:
Quando poi il gioco si farà duro, e magari al fianco di Lukaku arriverà un altro centravanti, certe domande bisognerà porsele: nell’oro di Napoli, Jack Raspadori brilla di suo, porta con sé quel talento limpido che abbaglia, una versatilità che è rara e poi una signorilità che è nei fatti. E per il figlio ideale che chiunque vorrebbe come sposo della propria figlia, qualcosa bisognerà inventarsi: un anno in panchina, alle spalle di Osimhen; un altro pure, sempre osservando l’uomo mascherato; e il terzo, quasi da intruso, almeno sino a febbraio.
Due scudetti in tre anni rappresentano una dimensione favolistica dalla quale è difficile staccarsi, ma ognuno ha il diritto di interrogarsi: il Napoli, ad esempio, sulla utilità di soffocare un geniaccio e di negarsi anche una quarantina di milioni; e Raspadori, inevitabilmente, che al proprio destino deve dare una svolta. Raspadori è il simbolo di una eleganza innata, nei gesti tecnici e in quelli comportamentali; e poi è un valore calcistico — venticinque milioni per acquistarlo nel 2022 — che non può essere accantonato, come rischierebbe di accadere con una coppia di centravanti davanti: e quindi, il mercato chiama, a Marsiglia De Zerbi a gennaio ci ha provato eccome; e in Italia, da un pezzo, c’è l’Atalanta che ci ha fatto un pensierino. Le riflessioni apparteranno al futuro, si scateneranno se e quando qualcosa cambierà là davanti, in prossimità di Lukaku.