Era previsto il rientro in ritardo del camerunense, solo oggi Mazzarri lo vedrà. Il polacco sta recuperando: si scaldano Cajuste e Elmas

Mazzarri rischia di cominciare col centrocampo di riserva, in bilico sia Anguissa sia Zielinski.
Ecco cosa scrive la Gazzetta con Salvatore Malfitano.
Le condizioni precarie di diversi calciatori, rese ancora più complesse da decifrare dopo le nazionali, aumentano le variabili da considerare.
Il dubbio in mezzo Il centrocampo è il reparto che risente maggiormente di tutte queste implicazioni. Il rientro tardivo – ma previsto – di Frank Anguissa, che ieri non era presente al centro sportivo di Castel Volturno per la sessione mattutina, lo mette in seria discussione alla vigilia della sfida con l’Atalanta. Il tecnico, in pratica, potrà visionarlo esclusivamente per la rifinitura odierna e una sola seduta per logica non dovrebbe essere sufficiente per schierarlo titolare al Gewiss Stadium. Al suo posto è pronto Cajuste, il sostituto naturale per caratteristiche e ruolo, che invece è stato tra i primi a tornare tre giorni fa.
Anche per Zielinski non c’è ancora la certezza che possa giocare dal primo minuto, in questo caso si scalda Elmas.
«Zielinski stringe i denti, altrimenti pronti Elmas o Cajuste» (Sky)
Francesco Modugno, giornalista Sky inviato a Castel Volturno, ha parlato in collegamento dell’attesa per la prima partita della nuova era Mazzarri.
«Il Napoli con lui ha avuto una crescita esponenziale da un punto di vista tecnico e forse anche per le premesse, che ha poi portato agli anni più belli. Domani sarà una giornata di viglia. Adesso al ritorno dopo 10 anni avrà nostalgia e voglia di guardare avanti, visto che il Napoli sta vivendo un periodo difficile e si è trovato un calendario terribile. Ci si gioca tanto e ne è consapevole Walter Mazzarri, che magari avrebbe gradito almeno la possibilità di incidere. Cajuste e Elmas possono rappresentare delle opzioni in mezzo al campo, dove Zielinski stringerà i denti. Ma Zielinski c’è così come ci sará Osimhen, non dall’inizio, magari per mettere una mezz’oretta nelle gambe. Avrà minutaggio che andrà in crescendo, Raspadori potrebbe essere il primo centroavanti del Napoli di Mazzarri».