Djokovic: «Sinner è stato il migliore giocatore del torneo. Ma ora c’è la finale»
Il tennista serbo: «Per lui è la prima finale, si gioca il suo primo titolo, io sono già stato in questa situazione. So cosa aspettarmi»

Serbia's Novak Djokovic watches his shot while falling on the court as he plays Russia's Daniil Medvedev in the US Open tennis tournament men's singles final match at the USTA Billie Jean King National Tennis Center in New York on September 10, 2023. (Photo by kena betancur / AFP)
Djokovic è reduce dalla semifinale vinta in scioltezza contro Carlos Alcaraz per 6-3, 6-2 e adesso è in cerca della vittoria del torneo e della rivincita su Jannik Sinner. La sfida tra i due sarà trasmessa in diretta su Rai 1 a partire dalle 18.
Le parole di Djokovic sul match che ha disputato ieri:
«E’ stata una delle migliori partite del mio anno contro probabilmente il rivale più forte che ho avuto quest’anno. Con Carlos abbiamo giocato delle partite incredibili. Tutte le tre partite che avevamo fatto erano state delle maratone. Penso che se l’aspettassero tutti anche stasera, ma sono riuscito credo a fare un passo in più. Dal break del primo set ho giocato in maniera impeccabile fino alla fine. Davvero un gran match, a un gran livello, gli ho messo tanta pressione in risposta, ho servito bene… Sicurmente il miglior match della mia settimana e ripeto uno dei migliori dell’anno. Non poteva arrivare in un momento migliore, specie considerando che fin qui non avevo giocato il miglior tennis nel girone. Ma stasera, ripeto, ho giocato davvero vicino al mio migliori, miglior tennis»
Il tennista serbo lancia un segnale a Sinner:
«Mi dà certamente una motivazione extra e una voglia di rivincita. E la partita di martedì mi servirà come strumento per preparala al meglio, per analizzare cosa dovrò migliorare rispetto a quel match. Jannik fin qui è stato il migliore giocatore del torneo e ha vinto 4 partite su 4, giocando un gran tennis. Sta cavalcando anche l’onda emotiva di un tifo italiano tutto per lui. Ma domani è la finale… Lui cercherà il tuo primo titolo qui, io vado per il settimo. Sono già stato in questa situazione e spero l’esperienza possa aiutarmi. Ma al tempo stesso sono consapevole non sarà solo una questione di quello, anche perché sta giocando bene e ripeto avrà tutto il pubblico dalla sua. So cosa aspettarmi. Aver giocato contro di lui in quest’atmosfera mi aiuterà sicuramente a prepararla meglio. La partita di stasera con Carlos mi dà ottime sensazione per la finale con Jannik perché appunto ho giocato la mia miglior partite del torneo e una delle migliori dell’anno»