Il tecnico del Newcastle in conferenza apre alla possibilità che il giocatore sia in campo nonostante la squalifica non essendo arrivate comunicazioni ufficiali dalle autorità

Per il caso scommesse Sandro Tonali è stato squalificato per un totale di 18 mesi. 10 di assenza forzata dai campi, che oltre alla stagione in corso gli farà perdere l’eventuale fase finale dell’Europeo 2024 con la maglia azzurra e le prime tre partite della prossima Premier League. Gli altri 8 mesi, oltre ai 20mila euro di multa e al percorso riabilitativo obbligatorio già iniziato da Tonali con uno psichiatra esperto nella lotta alla ludopatia, da scontare in pene accessorie. Tradotto: l’ex milanista dovrà prendere parte a 16 incontri pubblici, in Italia e in presenza, organizzati dalla federazione in ambito prevenzione o recupero dalla dipendenza dal gioco d’azzardo.
Ieri il Telegraph aveva scritto che “nonostante tutto il sostegno e la comprensione offerta a Sandro Tonali all’indomani dell’indagine delle autorità italiane su molteplici violazioni delle regole del gioco d’azzardo”, la lunga squalifica è un grosso, enorme, problema per il Newcastle United. Tonali non è stato un acquisto qualunque per il club inglese. Non è Fagioli. “E’ stato la stella del mercato estivo e l’affare più importante. Il Newcastle ha deciso di spendere per lui la stragrande maggioranza del budget di mercato – più di 53 milioni di sterline (fino a 60 milioni con i bonus – perché riteneva che fosse il tipo di giocatore di cui la squadra aveva più bisogno”.
Il club di Premier avrebbe anche minacciato di intentare causa contro il Milan, ma al momento tutto è fermo in attesa che si capisca come procedere e oggi il tecnico del Newcastle Howe in conferenza ha rilasciato alcune dichiarazioni che lasciano aperta la possibilità che Tonali possa scendere in campo nella prossima gara di Premier.
«Non abbiamo ancora ricevuto comunicazioni ufficiali dalle autorità italiane, ci sono grosse possibilità che Tonali sia disponibile contro il Wolverhampton. Ci stiamo preparando come se fosse a disposizione, viaggerà con noi»