L’allenatore ha ricavato finora 6 gol su 16 totali dalla panchina raggiungendo la percentuale del 38%. Nessuno in serie A ha questi numeri
Il Corriere dello Sport oggi ripercorre il pareggio contro il Genoa ed evidenzia che, le due reti che hanno salvato il Napoli, sono venute dalla panchina, da giocatori che Garcia ha scelto di far subentrare, esattamente da Jack Raspadori e Politano. “Raspadori non si è smentito e su uno dei primi palloni toccati, ha fatto partire il sinistro che ha cambiato la partita. Ha riacceso la speranza. Nove minuti ed è arrivato il pareggio. Altro gran bel gol, ancora di sinistro. Stavolta l’ha segnato Politano miracolosamente guarito dall’infortunio muscolare in Nazionale”. Stessa cosa è accaduta con Lecce, per mano di Osimhen, Gaetano e Politano.
“Si chiamerà valore aggiunto, o come aggrada di più, però i fatti separati dalle opinioni poi stanno nelle statistiche, che suggeriscono indicazioni tangibili”
Insomma la formazione di Garcia può fare affidamento su una panchina affidabile che, in più di un’occasione ha salvato il risultato. L’allenatore ha ricavato finora 6 gol su 16 totali dalla panchina raggiungendo la percentuale del 38%. Nessuno in serie A ha questi numeri.
“il Napoli ha tanta bella gente con cui spassarsela, una forma di leggerezza che consente a chiunque – principalmente ad un allenatore – di vedere sempre una luce in fondo ad un tunnel: Garcia ha scavato sei reti (in nove partite) allungando uno sguardo alle sue spalle; poi si è preso pure tre assist. L’Inter, che a Salerno in un colpo solo ha scaricato il bonus Lautaro (quattro gol tutti assieme) sta a sette, compresi gli assist; la Roma e l’Atalanta a sei, il Milan a uno, la Lazio aspetta fiduciosa. È pure da questi piccoli particolari che si giudicano i giocatori: un calciatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia, forse pure dall’egoismo (vallo a capire) e comunque da ciò che poi sistema in una partita”.