In Nazionale Spalletti fa copia e incolla dal suo Napoli (Il Giornale)
Ordine: si affida al sistema di gioco e ai calciatori che lo conoscono. Solo il discutibile criterio di anzianità rende Immobile favorito su Raspadori

Newly appointed Italy's national football team head coach Italian Luciano Spalletti (R), shakes hands with Italian Football Federation President Gabriele Gravina (L) after a press conference at Coverciano training ground in Florence on September 02, 2023. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP)
In Nazionale Spalletti fa copia e incolla dal suo Napoli. Lo scrive Franco Ordine sul Giornale.
La qualificazione europea non può attendere. Si spiega così il ricorso al sistema di gioco che gli è più congeniale (4-3-3), identico nel disegno a quello praticato, con successo, a Napoli. Con la differenza che gli interpreti qui sono clamorosamente diversi. E quei pochi che invece da Castelvolturno ha ritrovato a Coverciano possono fare da guida al resto del club Italia.
Per questo motivo, qualora al debutto in Macedonia (…) troveremo Politano a destra nel tridente d’attacco, proprio come a Napoli, con alle spalle Di Lorenzo che conosce alla perfezione i tempi degli inserimenti, è scelta scontata.
Spalletti deve puntare sugli interpreti affidabili del suo calcio, molto geometrico, e anche molto aggressivo per risultare vincente. E se, rispettando una discutibile gerarchia interna, Immobile (capitano per numero di presenze, a Coverciano vige il criterio dell’anzianità, ndr) fosse come pare il preferito sabato sera, non ci sarebbe nessuna meraviglia nello scoprire che la volta dopo potrebbe toccare a Raspadori il ruolo di falso nueve.