Egonu non convocata per le qualificazioni olimpiche: «scelta concordata con ct e Federazione»

Niente partenza per la Polonia. Il comunicato della Fipav: «L'atleta azzurra ha deciso di prendersi un periodo di riposo»

Egonu pallavolo

Db Monza 03/05/2022 - Play off scudetto serie A femminile / Vero Volley Monza-Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Paola Egonu

Paola Egonu non farà parte della lista di convocate dell’Italia per il torneo di qualificazione olimpica in Polonia che inizia il 16 settembre e termina il 24. Una decisione della stessa Egonu, presa in accordo con il commissario tecnico Mazzanti e il presidente della Federazione.

La rinuncia della Egonu alla convocazione arriva dopo un torneo continentale vissuto quasi interamente in panchina.

Di seguito il comunicato della Federvolley:

Concluso il Campionato Europeo 2023, la nazionale italiana femminile osserverà qualche giorno di riposo e poi si ritroverà il 9 settembre a Cavalese per preparare il torneo di qualificazione olimpica in programma a Lodz dal 16 al 24 settembre. Per il collegiale in Val di Fiemme Davide Mazzanti ha convocato quindici atlete, da questo gruppo saranno scelte le quattordici che disputeranno il torneo pre-olimpico. Tra le convocate non c’è Paola Egonu, l’atleta azzurra, pur ribandendo il proprio attaccamento alla maglia dell’Italia, ha concordato con il commissario tecnico e il presidente federale Manfredi di non partecipare al torneo in Polonia per prendersi un periodo di riposo“.
L’Italia sarà dunque priva di una delle sue giocatrici più forti contro avversarie forti come quelle che fanno parte del suo girone (Polonia, Stati Uniti, Colombia, Corea del Sud, Germania, Slovenia e Thailandia.
Le convocate per l’appuntamento preolimpico sono 15. Di seguito i nomi:
  • Palleggiatrici: Francesca Bosio, Alessia Orro.
  • Schiacciatrici: Alice Degradi, Loveth Omoruyi, Elena Pietrini, Myriam Sylla (C), Francesca Villani.
  • Opposte: Ekaterina Antropova, Sylvia Nwakalor.
  • Centrali: Anna Danesi, Marina Lubian, Linda Nwakalor, Federica Squarcini.
  • Libero: Eleonora Fersino, Beatrice Parrocchiale.
Correlate