Ulivieri: «Per Garcia non sarà facile prendere in mano il Napoli. L’Arabia? Mi fa un po’ paura»
A Tuttomercatoweb.com: «Spalletti gli lascia un'eredità difficile, perché ha fatto cose eccezionali, un'opera d'arte. È difficile migliorare questo Napoli».

Db Milano 09/01/2020 - presentazione della nuova collezione figurine Panini / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Renzo Ulivieri
Il presidente dell’Associazione Italiana Allenatori Calcio, Renzo Ulivieri, ha rilasciato un’intervista a Tuttomercatoweb.com in cui parla di diversi argomenti, da De Zerbi a Spalletti fino alle offerte faraoniche ai calciatori e agli allenatori provenienti dall’Arabia Saudita.
Su De Zerbi, Ulivieri ha detto:
«Ha fatto una grande esperienza. Credo che sia l’esempio degli allenatori italiani, sempre in evoluzione, che vogliono andare avanti e non si fermano sul piano tattico, tecncio e del gioco. La nostra è una categoria all’avanguardia nel mondo».
Ad Ulivieri è stato chiesto che eredità raccoglie Garcia da Spalletti. Ha risposto:
«È un’eredità difficile perché Spalletti ha fatto cose eccezionali. È un allenatore esperto, sempre carico di novità… Ha realizzato un’opera d’arte. Non sarà facile prendere in mano il Napoli. Se non dovessero cambiare gli uomini, dovrebbe solo aggiungere qualcosa. È difficile aggiungere qualcosa per migliorare questo Napoli, ma Garcia potrebbe esserne capace».
«Potrebbe essere. Il Napoli è uscito dalla Champions in un confronto molto difficile, credo che sia l’obiettivo principale del Napoli».
Infine, a Ulivieri è stato chiesto cosa pensa delle offerte faraoniche provenienti dall’Arabia.
«Mi fa un po’ paura perché tanti potrebbero essere presi dal denaro facile. Il nostro e il calcio è un mestiere molto complesso, le vie brevi non servono. Tanti a fine carriera potrebbero andare là… Invito gli allenatori in crescita a stare in campionati come il nostro perché qui c’è la loro crescita».