Groningen-Ajax rinviata per fumogeni e invasione dei tifosi. Il dg: «Tutto rovinato da alcuni idioti»

Tifosi infuriati per la retrocessione. Il dg: «Non sappiamo cosa fare, la sicurezza è stata aumentata. Se qualcuno ha la soluzione, mi piacerebbe ascoltarla»

Groningen-Ajax

A supporter storms the field during the Dutch Premier league football match between FC Groningen and Ajax Amsterdam at the Euroborg stadium in Groeningen, on May 14, 2023 in Groningen. (Photo by Cor Lasker / various sources / AFP) / Netherlands OUT

La partita di oggi di Eredivisie tra Groningen e Ajax è stata sospesa, per ben due volte, dopo il lancio di fumogeni dagli spalti e la conseguente invasione di campo dei tifosi di casa. L’arbitro ha poi sospeso in maniera definitiva la partita al nono minuto di gioco secondo quanto scrive De Telegraaf che poi approfondisce l’episodio.

Dopo il 9′ minuto di gioco sono arrivati i fumogeni dagli spalti e subito dopo l’invasione di campo. L’arbitro ha sospeso la partita. Nonostante i tentativi di riportare alla normalità la situazione, il direttore di gara ha decretato il rinvio della partita che, come precisa il quotidiano olandese, dovrebbe giocarsi martedì. Già prima dell’inizio della partita, i tifosi del Groningen avevano dichiarato il loro stato di agitazione dopo la retrocessione della squadra. Gli striscioni fuori dalla stadio recitavano:

«Questo non sarebbe mai dovuto accadere. Questo non sarà mai dimenticato e perdonato. Fledderus (direttore tecnico del Groningen, ndr) persona non grata. Non c’è più spazio per l’ego e i favoritismi nel consiglio di amministrazione e di sorveglianza. Siamo il Groningen».

Il direttore generale del Groningen, Wouter Gudde, dopo la sospensione della partita ha rilasciato alcune dichiarazione alla stampa:

«Avevamo già ricevuto i segnali prima della partita, sui social avevano già annunciato molte azioni. Abbiamo parlato con tutti i gruppi di tifosi e ci siamo consultati con polizia, comune e autorità tutti i giorni e ci siamo anche scambiati informazioni con la polizia in Belgio e in Germania. Sapevamo che i gruppi di tifosi stavano venendo da questa parte. I tifosi sono stati perquisiti, sono stati dispiegati cani antincendio e la sicurezza è stata aumentata. Se qualcuno ha la soluzione d’oro per contrastare questo, mi piacerebbe sentirlo. Abbiamo fatto tutto il possibile e penso che sia terribile dover rimandare a casa un gruppo molto numeroso di persone, molti dei quali bambini, che non vedevano l’ora di guardare la partita e  i loro idoli. Tutto è stato rovinato da un certo numero di idioti».

Il direttore generale ha poi continuato:

«Sono imbarazzato. Alla fine non puoi nemmeno separare la competizione sportiva da quello che è successo. E mi vergogno che dobbiamo danneggiare tanti tifosi per la seconda volta. Ma non mi vergogno della mia stessa gente, perché hanno fatto tutto il possibile per impedirlo. C’è rabbia, davvero rabbia, verso quel piccolo gruppo. Non voglio vedere mai più quelle persone qui. Normalmente all’FC Groningen abbiamo venti squalifiche, ma in questa stagione stiamo già arrivando a cento. E posso immaginare che ce ne saranno altri nei prossimi giorni».

Successivamente i giocatori dell’Ajax sono tornati in campo dopo una ventina di minuti per ringraziare i tifosi in trasferta per il loro sostegno:

L’Ajax ha comunicato di voler rimborsare il costo dei biglietti ai propri tifosi. Il Telegraaf scrive:

L’Ajax voleva comunque giocare a calcio se la sezione di stadio interessata fosse stata svuotata o se tutti tifosi avessero lasciato lo stadio. Tuttavia, le autorità locali non hanno pensato che fosse una buona idea. Anche l’alternativa di giocare a calcio lunedì mattina, in modo che l’Ajax potesse restare in hotel a Groningen, non era percorribile“. Si giocherà martedì.

 

 

Correlate