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Figc e Fifa collaborano per modificare il fuorigioco

Troppi offside per questioni di centimetri, l’intenzione è modificare l’infrazione millimetrica e inserire una nuova norma per stabilire un nuovo criterio di giudizio.

Figc e Fifa collaborano per modificare il fuorigioco
Mg Londra (Inghilterra) 01/06/2022 - Finalissima 2022 / Italia-Argentina / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Gabriele Gravina

La Figc comunica sul sito ufficiale che ha intrapreso un progetto insieme alla Fifa: migliorare il fuorigioco. Nell’ultimo periodo si sono visti troppi offside per questioni di centimetri, come quello di Ostigard contro il Liverpool oppure quello di Giroud contro il Sassuolo. I due enti vogliono modificare l’infrazione millimetrica e inserire una nuova norma per stabilire un nuovo criterio di giudizio.

“Dal 12 febbraio, infatti, nel campionato Under 18 Professionisti organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc riprende la sperimentazione sulla proposta Fifa che punta a cambiare i parametri di valutazione del fuorigioco. Sviluppata dal Chief of Global Football Development Arsène Wenger, la novità prevede di intervenire solo nel caso in cui ci sia una separazione visiva, la cosiddetta “luce” tra l’attaccante, che potrà essere ora in posizione più avanzata verso la porta, e il penultimo difendente, spiega la Figc.

La decisione sulla nuova norma sarà presa in due modi: uno qualitativo, con sondaggi tra giocatori, tecnici e arbitri; uno quantitativa, attraverso precisi indicatori di performance che valuteranno l’effettivo impatto della sperimentazione. Nel progetto saranno coinvolte anche le federazioni olandesi e svedesi.

Christos Kanellas, capo del progetto, ha dichiarato:

«L’idea nasce per favorire un gioco più offensivo, l’aumento delle possibilità di segnare reti e rendere il gioco più avvincente».

Sul progetto si è espresso anche il presidente Gravina, spiegando:

«La Figc si conferma in prima linea per lo sviluppo del gioco del calcio, ci siamo resi disponibili a continuare i test nel campionato Under 18 perché l’innovazione è nel nostro Dna. Non abbiamo paura del cambiamento sia fuori che dentro il rettangolo verde e, in stretta sinergia con la Fifa, continueremo a studiare gli effetti di una modifica della regola del fuorigioco che consenta una maggiore spettacolarità del nostro sport».

Matteo Trefoloni, responsabile del Settore Tecnico dell’Aia, ha spiegato dal punto di vista regolamentare l’applicazione della modifica in campo:

«La sperimentazione prevede che un calciatore non sia più considerato punibile se una parte qualsiasi del corpo con cui può segnare una rete è in linea con il penultimo difendente. Quindi, per essere sanzionato un fuorigioco tra l’attaccante in posizione più avanzata ed il difendente, ci dovrà essere la cosiddetta luce, ovvero dovranno essere visivamente separati. Vista l’importanza del progetto e della strumentazione a disposizione, anche nell’ottica di una maggior raccolta di dati la conduzione delle partite sarà affidata a direttori di gara e assistenti della Can C».

 

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