La Sueddeutsche ironizza sugli scontri sull’A1: “Sono tutti indignati, soprattutto i politici”

Il quotidiano tedesco apre sugli scontri tra napoletani e romanisti. Ricorda che Salvini oggi si indigna e ieri si accompagnava a capi ultras

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La Sueddeutsche sbatte in apertura dello sport gli scontri avvenuti ieri sull’A1 tra gli ultras del Napoli e della Roma, ironizzando sul fatto che ora tutti sono di nuovo indignati, naturalmente soprattutto i politici, che sono sempre i primi.

Il quotidiano tedesco sottolinea come non sia la prima volta che in Italia si trova ad affrontare episodi del genere e si chiede: ma questa volta porterà a qualcosa, dopo la follia sull’Autostrada del Sole?

Nel resoconto degli eventi la Sueddeutsche sottolinea la scelta degli ultras delle due squadre  di non viaggiare in treno, gli Ultras preferiscono andare in auto e piccoli furgoni. Alla fine è più economico, e soprattutto: i controlli sono più difficili.

Il quotidiano tedesco prosegue nel racconto fedele, con gli ultras del Napoli che si fermano presso l’area di servizio di Badia al Pino, la polizia che chiude l’autogrill e i tifosi della Roma che accostano fuori lungo la carreggiata e comincia il Far West.

Poi prosegue ironizzando sulle reazioni della politica italiana

Solo l’indignazione è sempre grande. Il Ministro dello Sport dice che questi ultras sono “criminali”. Il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini pensa che gli ultras debbano essere ritenuti responsabili. Ma Salvini non sembra molto credibile, gli piaceva anche accompagnarsi ad un capo tifoso daspato  dalla curva del suo club preferito, il Milan.

E soprattutto sul fatto che, come scrivono alcuni quotidiani italiani, era tutto già previsto

La Repubblica scrive che si tratta di “ipocrisia”. “Dei peggiori ultras si conoscono i nomi, i cognomi e gli indirizzi di casa”. Ma lo stato sta guardando dall’altra parte, da troppo tempo. “Per gli Ultras, il calcio è una valvola per la loro brutalità, e troppo spesso la fanno franca impunemente.”

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