Maignan è un mistero. Non guarisce e non si sa quando rientrerà

È fermo da tre mesi e il Milan non ha notizie certe sul suo recupero. I rossoneri ora pensano di tornare sul mercato: Sportiello, oppure Cragno o Vicario

maignan barbano napoli

Milano 03/04/2022 - campionato calcio serie A / Milan-Bologna / foto Image Sport nella foto: Mike Peterson Maignan

Milan, Maignan rischia di saltare le prime due giornate e l’Inter (CorSport)

Il Milan è alle prese con il problema Maignan. Il portiere non gioca da tre mesi e rischia di restare ancora fermo. Nelle prossime ore il club rossonero lo sottoporrà agli esami strumentali necessari per capire come sta il suo polpaccio, ma le sensazioni non sono buone. Maignan si allena solo in palestra da settimane. Il Corriere dello Sport scrive che probabilmente salterà le prime due giornate di campionato, alla ripresa, e anche la partita contro l’Inter. L’ultima volta che Maignan ha giocato è stata il 18 settembre, contro il Napoli, poi si è fatto male in Nazionale.

Il Corriere dello Sport scrive:

“Solamente gli esami clinici stabiliranno con certezza i tempi di recupero di Mike Maignan, ma le sensazioni che provengono dall’ambiente rossonero non sono positive. Il recupero non sta procedendo per il verso giusto, Maignan è ancora alle prese con un problema al polpaccio e non solo rischia di saltare le prime due giornate di campionato contro Salernitana e Roma, ma addirittura potrebbe non giocare l’impegno più importante di gennaio contro l’Inter. La sfida del Milan è cercare di rimettere in sesto Maignan per la Supercoppa italiana in programma il prossimo 18 gennaio a Riyad, appuntamento fondamentale perché si assegnerà il primo trofeo del 2023 e il derby è sempre sentitissimo tra le due squadre”.

Naturalmente il Milan deve ragionare sul da farsi: dare fiducia a Tatarusanu o prendere un altro portiere? Se opterà per la seconda strada, la prima idea è Sportiello, mentre le alternative sono Cragno e Vicario.

“Il Milan è di fronte a un bivio, dare fiducia a Tatarusanu per le prossime partite di gennaio, oppure andare a prendere un portiere. L’idea Marco Sportiello resta una delle principali, ma servirebbe acquistarlo dall’Atalanta.
Non sarebbe più un affare a parametro zero perché il contratto del 30enne di Desio scadrebbe al 30 giugno. È riemersa anche l’ipotesi Alessio Cragno, che sta giocando poco con il Monza. In questo caso bisognerebbe interrompere il prestito dal Cagliari ma soprattutto rivedere i termini con il Monza che detiene un obbligo di riscatto in caso di salvezza. Altri portieri attualmente svincolati non sembrano essere pronti per giocare subito, dunque il Milan potrebbe scegliere di fare un investimento su un portiere giovane e possibilmente italiano anche per la questione delle liste in Champions League. In ambienti di mercato circola il nome di Guglielmo Vicario dell’Empoli, ma il presidente Corsi a gennaio non vorrebbe privarsi del 26enne nativo di Udine. Ambito da molti club di serie A per le ottime parate con la maglia della squadra toscana, Vicario potrebbe avere un costo eccessivo per il ruolo di vice Maignan”.

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