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Antony risponde a Ten Hag: «Non smetterò di fare ciò che mi ha portato dove sono»

L’allenatore lo ha sostituito dopo una inutile piroetta: «Questi giochini devono servire a qualcosa». Lui su Instagram: «siamo conosciuti per la nostra arte»

Antony risponde a Ten Hag: «Non smetterò di fare ciò che mi ha portato dove sono»
Amsterdam (Olanda) 08/05/2019 - Champions League / Ajax-Tottenham / foto Imago/Image Sport nella foto: Erik ten Hag

È una straordinaria polemica quella tra Antony – calciatore brasiliano dello United – e il suo allenatore Ten Hag. Ieri il tecnico lo ha sostituito a fine primo tempo del match di Europa League contro lo Sheriff (poi vinto 3-0 dai Red Devils) per punizione: al tecnico non è piaciuta una inutile doppia piroetta in campo. Al suo posto è entrato Rashford.

L’allenatore ha poi detto che quel gesto non gli è piaciuto, che ammette simili comportamenti se portano qualcosa alla squadra, non se sono gratuiti.

Oggi Antony gli ha risposto con una storia su Instagram:

siamo conosciuti per la nostra arte e non smetterò di fare ciò che mi ha portato dove sono

Stamattina abbiamo raccontato così la vicenda:

Senza giocatori avversari intorno a lui all’ultimo minuto del primo tempo, Antony ha eseguito un giro di 720 gradi vicino alla linea laterale, per poi sprecare tutto con un passaggio sbagliato. Erik ten Hag ha scrollato vistosamente la testa. E nel secondo tempo Antony è rimasto negli spogliatoi.

L’allenatore dopo ha ovviamente rifiutato di dire che lo aveva fatto come “punizione”. Però ha specificato che se uno fa cose del genere devono essere… “funzionali”: “Non ho problemi con queste cose finché sono funzionali. Anche da lui, esigo di più: più corsa dietro, più spesso in area, più inserimenti e soprattutto più dribbling funzionali. Chiediamo più possesso in queste partite e quando c’è un trick del genere è bello purché sia ​​funzionale e non di perda la palla. Se attiri o superi gli avversari, va bene. Ma se è una cosa gratuita no“. Più chiaro di così.

Antony, un acquisto estivo da quasi 100 milioni di euro, è stato sommerso dalle critiche. “Non so cosa stia facendo. È semplicemente ridicolo“, ha detto l’ex centrocampista dello United Paul Scholes. “È uno spettacolo, basta guardare Ten Hag, questo riassume quello che sta pensando”.

“Non sta superando un uomo, non sta intrattenendo nessuno, poi calcia fuori la palla. È così che gioca. L’ho visto farlo molte volte anche all’Ajax ed è proprio così”.

“Se hai intenzione di farlo, il passaggio finale deve essere buono”, ha detto un altro ex giocatore dello United, Owen Hargreaves. “Non puoi buttarla fuori, poi. Sullo 0-0 non lo fai, ma anche sul 3-0 o sul 4-0 non lo fai proprio per rispetto dell’altra squadra. I giocatori vogliono mostrare le proprie capacità ma devono essere funzionali”.

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