Ieri incontro De Siervo-Dazn, gli sponsor hanno iniziato a lamentarsi e i club temono l’esodo

C'è nervosismo, ma non si pensa ad un piano B. Entro dieci giorni un’assemblea per discutere con le società. Gli sponsor chiedono un metodo omogeneo di rilevazione dati per valutare il ritorno dei loro investimenti

dazn -Giorgetti, rinviato a domani

Secondo quanto scrivono il Corriere dello Sport e il Corriere della Sera, l’amministratore delegato della Lega Serie A, De Siervo, ieri ha incontrato Dazn. I presidenti di A sono nervosi. Temono di perdere gli sponsor a causa dei disturbi di trasmissione delle partite.

Il CorSport scrive che la Lega ha intenzione di monitorare la situazione con maggiore attenzione.

“E oltre a quello di De Siervo sono da mettere in preventivo ulteriori incontri tra le parti, insieme ad un’assemblea per inizio ottobre. Chiaro che ci sia un po’ di nervosismo”.

Il prodotto, però, va tutelato. Da un lato ci sono i tifosi che pagano per un servizio che, in queste prime giornate, non hanno potuto sfruttare adeguatamente. Ma dall’altro ci sono anche gli sponsor e i partner commerciali, a cui è stata assicurata una certa visibilità, che è venuta meno nel momento in cui si sono registrati i blocchi nella visione delle partite”.

Il nervosismo ha portato, nei giorni scorsi, alla dura lettera verso l’emittente per richiamarla ad offrire un servizio di
qualità, come previsto dal bando.

Il CorSera scrive:

La preoccupazione fra i presidenti è crescente: gli sponsor dei club hanno iniziato a lamentarsi per i casi di ridotta visibilità, condizionati dall’assenza del segnale. Ieri, nonostante non fosse all’ordine del giorno, il tema Dazn ha tenuto banco nel consiglio di Lega”.

Sull’incontro De Siervo/Dazn:

“L’ad della Lega ha ribadito ai manager di Dazn la necessità di un completo rispetto della qualità della trasmissione delle immagini delle gare. I club, relazionati sull’esito del colloquio, invocano un nuovo confronto fra le parti. Così Paolo Dal Pino convocherà entro una decina di giorni un’assemblea per coinvolgere tutte le società nel dibattito. Pur spazientiti, i presidenti al momento né minacciano né contemplano piani b. Ma un’inversione di rotta è auspicabile”.

Anche il Sole 24 Ore parla degli sponsor.

“Gli investitori pubblicitari stringono il cerchio su Dazn e sulle problematiche relative alla misurazione di ascolti”.

Il nodo è sempre quello della misurazione dei dati: Dazn usa il metodo Nielsen, non Auditel.

“Ieri il Consiglio direttivo dell’Upa ha votato linee guida che saranno illustrate venerdì. E al di là dei dettagli si tratta della richiesta di una metrica omogenea e affidabile per valutare il ritorno degli investimenti degli associati. I quali, in tal senso, si trovano a lavorare con Digitalia ’08 (Gruppo Mediaset) che raccoglie la pubblicità di Dazn. Ma la richiesta, evidentemente, è di fare chiarezza sulla “currency””.

 

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