Zazzaroni: con la pandemia risalta ancora di più la stupidità di tanti presidenti
Sul CorSport commenta il caso Lazio-Torino e scrive: "La Lega di A è la sublimazione delle riunioni di condominio"

La pandemia, scrive Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport, fa risaltare la stupidità di tanti presidenti. Restano sempre uguali a se stessi.
“Neppure la pandemia li guida a comportamenti consoni alla gravità del momento, anzi: la loro leggerezza, o stupidità, risalta ancor di più“.
Il Covid non ha insegnato loro nulla, “non hanno capito nulla”. Non comprendono che in questo momento “il calcio potrebbe pragmaticamente insegnare qualcosa”: per loro “vincere o perdere è un programma di vita”.
“Non mi stancherò mai di ripeterlo: la Lega di A è la sublimazione delle riunioni di condominio. Chi abita a piano terra fa di tutto per non pagare l’ascensore che sale fino al decimo e, conoscendo i suoi polli, pensa le cose peggiori degli altri condomìni”.
Zazzaroni descrive anche le varie fazioni.
“In Lega, o in Bottega, c’è il consigliere che pubblicamente pretende il rispetto delle regole e in privato invita a trasgredire, con tanto di presa per i fondelli del presidente dell’assemblea; e c’è quello che vuole salvarsi e spera che l’avversario temporaneamente a pezzi scenda in campo e non faccia punti o che nell’eventuale recupero non venga messo nella condizione di presentarsi al meglio. Infine ci sono i malpensanti: vedono ovunque amici e benefattori nelle Asl di riferimento”.