Corsport: sono stati Gattuso e Insigne a decidere di partire oggi
Dopo l'annuncio dell'avaria del primo volo, l'alternativa era attendere 3 ore in aeroporto e arrivare a Bologna tardi e saltare anche la cena

foto Hermann
Guardandosi negli occhi, dopo aver sentito ciò che il team manager aveva appena comunicato, il Napoli ha sospettato, almeno per un attimo, d’essere finito su «scherzi a parte», vittima di un’idea (malsana) d’un mattacchione: «C’è un guasto all’aereo». Non era ancora capitato di dover fronteggiare un’emergenza del genere, però è successo e quando Edoardo De Laurentiis, il vice presidente, ha informato suo padre Aurelio, l’assist del patron è arrivato direttamente a Gattuso e a Insigne, allenatore e giocatore di una squadra incredula di dover anche schivare questo tackle da parte della sorte: «Decidete voi». Breve consulto a Capodichino, valutazione del caso e tra starsene tre ore in attesa, arrivare tardi a Bologna, saltare anche la cena e rientrare ognuno in famiglia, aspettando che stamani, l’aereo decollasse (alle 9,35) è stata preferita la soluzione più logica: si prova quest’altra insolita e indesiderata strategia, toccata e fuga, attraversando la domenica un po’ tra i cieli (con rientro in nottata) e un po’ in campo, dove sarà rigorosamente vietato al Napoli di starsene con la testa tra le nuvole