Il Giornale: il Var non può essere a discrezione del narcisismo arbitrale
“L'anno scorso era contestato perché interveniva troppo, adesso perché interviene poco. E non si capiscono i metri di giudizio”
“L'anno scorso era contestato perché interveniva troppo, adesso perché interviene poco. E non si capiscono i metri di giudizio”
Riccardo Signori sul Giornale si sofferma sulle polemiche che ci sono per il Var.
Nella precedente stagione si è riscontrato un uso esagerato nel concedere rigori: quindi tutto andava ricalibrato. Ora stiamo cadendo nella tendenza opposta: si vorrebbero interventi che non arrivano.
Mettiamoci il cuore in pace: il Var non sarà abolito, indietro non si torna. Però non va nemmeno usato a discrezione del narcisismo arbitrale. Sennò meglio lasciar perdere e che i signori del fischietto si carichino di ogni responsabilità. O, forse, anche per loro ci vorrebbe un po’ di scuola in più? Forse, ma non va detto di questi tempi.