Il dilemma di Pirlo: Ronaldo o Dybala? Probabile che l’argentino vada sul mercato
Emanuele Gamba su Repubblica. Il tecnico darà priorità a Ronaldo. Le dichiarazioni di quando era commentatore a Sky lo lasciano pensare

Juventus' Portuguese forward Cristiano Ronaldo (R) celebrates with teammate Juventus' Argentinian forward Paulo Dybala after scoring a goal during the Italian Serie A football match SS Lazio vs Juventus FC. (Hermann)
“Il primo nodo di Pirlo è lo stesso che in due anni nessuno è riuscito a sciogliere: Dybala e Ronaldo oppure Dybala o Ronaldo? Quei due non fanno una coppia, non sono gemelli, funzionano per addizione, non per reciproco scambio”.
Esordisce così Emanuele Gamba su Repubblica. Allegri e Sarri si sono trovati di fronte allo stesso dilemma. Il primo ha rinunciato ad accoppiare i due calciatori, ed ha arretrato l’argentino a centrocampo con pessimi risultati. E’ andata meglio con Sarri. E infatti Dybala è stato uno dei pochi a ringraziare il tecnico dopo l’esonero e ad abbracciarlo dopo la vittoria dello scudetto. Che cosa farà Pirlo?
Gamba ricorda le dichiarazioni di Pirlo sull’argentino quando era commentatore Sky, nei primi mesi del 2019.
«Quest’anno Dybala deve correre di più per difendere. Cristiano è Cristiano. L’anno scorso era Dybala il numero uno, però quest’anno c’è Ronaldo, se ti pesa una cosa del genere vuol dire che non sei intelligente».
E poi, dopo la sconfitta con l’Ajax:
«Dybala si è svalutato ma non per colpa della Juventus, credo sia stata una cosa mentale perché ti vedi arrivare un campione come Ronaldo e dovresti avere voglia di giocare con un giocatore così, invece lui ha avuto questo calo mentale. È nella Juventus, non in una squadra media».
In seguito, continua, i due si sono spiegati, ma il presupposto da cui parte il nuovo tecnico bianconero è che Dybala debba mettersi al servizio di Ronaldo. Cosa che cozza con la voglia dell’argentino di avere più spazio.
“Il tema è delicato, il groviglio forse irrisolvibile. Vendere Ronaldo porterebbe sollievi enormi al bilancio (ogni anno costa quasi 60 milioni di ingaggio e 25 di ammortamento), ma se si esclude il solito Psg all’orizzonte non si intravedono club da Champions orientati a un investimento di questa portata su un 35enne. Dybala ha più mercato e garantirebbe liquidità, la Juve pensa che potrebbe ricavarne 100 milioni, ma è anche il più amato dai tifosi, l’appiglio cui ancorare il futuro. Lui e Cristiano umanamente vanno d’accordo, ma questo in fin dei conti importa poco: quando tocca parlarsi coi piedi, è tutta un’altra faccenda”.