Il Verona risponde alle accuse di cori razzisti: “Non scadiamo in etichette ormai scucite. Rispetto per Verona e i veronesi”
Dopo i buu a Kessie, segnalati da Giampaolo e riportati dai giornali la società veronese difende i suoi tifosi su Twitter

Nel primo tempo della partita contro il Milan, soprattutto dopo l’espulsione del centravanti polacco dell’Hellas Stepinski, ci sono stati dei “buu” all’indirizzo di Franck Kessie. I cori sono continuati fino all’intervallo e sono stati sentiti anche in tribuna stampa, poi per fortuna si sono interrotti nella ripresa
I ‘buuu’ a Kessie? Gli insulti a Donnarumma? Forse qualcuno è rimasto frastornato dai decibel del tifo gialloblù. Cosa abbiamo sentito noi?
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) September 16, 2019
Fischi, inevitabili, per decisioni arbitrali che lasciano ancora oggi molto perplessi, e poi tanti applausi, ai nostri “gladiatori”, a fine gara. Non scadiamo in luoghi comuni ed etichette ormai scucite. Rispetto per Verona e i veronesi.#respect
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) September 16, 2019