Napoli, Lukaku rientra in gruppo per la Supercoppa

Buone notizie anche da Lobotka, Gutierrez e Juan Jesus. Restano quattro gli assenti: Meret, Gilmour, Anguissa e De Bruyne.

Lukaku serie A

Mg Dimaro 22/07/2025 - amichevole / Napoli-Arezzo / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Romelu Lukaku

Il Napoli si prepara a volare a Riyadh per la semifinale di Supercoppa Italiana contro il Milan, in programma giovedì alle 20. La squadra si allena oggi a Castel Volturno e partirà domani con un volo charter da Capodichino. Tornano a disposizione Lukaku, Lobotka, Gutierrez e Juan Jesus, mentre restano indisponibili Meret, Gilmour, Anguissa e De Bruyne.

Scrive il Corriere dello Sport:

“Un’altra partita lontano da Napoli, due nel migliore dei casi. Ancora lontano da casa, in terra saudita. Il Napoli vola a Riyadh per la semifinale della Supercoppa Italiana contro il Milan in programma giovedì alle 20. Oggi la squadra si ritrova a Castel Volturno per allenarsi, domani pomeriggio è prevista la partenza con un volo charter da Capodichino.

Nel gruppo rientra Lukaku, alla prima convocazione dopo l’infortunio rimediato a metà agosto. Buone notizie anche da Lobotka e Gutierrez, già tornati a Udine e con minuti importanti nelle gambe, mentre si rivedrà pure Juan Jesus, rimasto fuori dall’ultima trasferta di campionato. Restano quattro gli assenti: Meret, Gilmour, Anguissa e De Bruyne, ancora ai box”.

 

 

Il Napoli ha il migliore organico e il miglior allenatore, ma classifica e gioco dicono che Chivu può battere Conte

“Da molti mesi è in corso un dibattito mediatico per stabilire chi, tra Inter e Napoli, abbia l’organico migliore. Io credo sia del Napoli che, per sovrammercato, può schierare il miglior allenatore italiano. Ma, anche ammesso, che l’Inter abbia più soluzioni e meno infortuni, non è paragonabile l’esperienza e l’attitudine a vincere di Antonio con quella di Chivu. Il punto è proprio questo: il tecnico romeno, accolto con prudenza e scetticismo all’inizio della stagione, sta progressivamente invertendo il giudizio della critica? Nonostante le quattro sconfitte in campionato e le ultime due in Champions, verrebbe da dire di sì. Anche perché, oltre alle classifiche, parla il gioco”.
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