Yamal non è del tutto fuori dalla pubalgia, va gestito. In Champions va in panchina (Marca)
Preoccupazione al Barcellona. Flick: «Bisogna gestire il suo infortunio. Deve allenarsi, seguire i trattamenti... Non posso dire che la lesione sia completamente superata»

Barcelona's Spanish forward #19 Lamine Yamal celebrates scoring his team's first goal during the Spanish league football match between RCD Espanyol and FC Barcelona at the RCDE Stadium in Cornella de Llobregat, on May 15, 2025. (Photo by MANAURE QUINTERO / AFP)
Il talento del Barcellona non è ancora al meglio a causa dei problemi di pubalgia. Hansi Flick e lo staff tecnico hanno deciso di dosarne l’impiego: meno minuti in campo per evitare ricadute e ritrovare gradualmente la miglior versione di Lamine Yamal. Ne parla Marca (che è madridista).
Barcellona, Yamal andrà dosato: i dettagli
Ecco cosa scrive Marca:
“Lamine Yamal non è ancora al cento per cento. La pubalgia continua a condizionare il suo rendimento: non è più quel giocatore travolgente e imprevedibile di qualche mese fa o delle scorse stagioni. Tuttavia, contro l’Elche si è notato un chiaro miglioramento, e lo staff tecnico è convinto che sia sulla strada giusta per ritrovare la sua versione migliore. I professionisti del club sanno bene cosa serve per farlo tornare a brillare: deve essere gestito con attenzione e giocare di meno.”
«Bisogna gestire il suo infortunio. Deve allenarsi, seguire i trattamenti… Non posso dire che la lesione sia completamente superata, va e viene. E bisogna controllarla», ha spiegato ieri Hansi Flick dopo la partita contro l’Elche
“Secondo il Barcellona, questa è la chiave per evitare ricadute o peggioramenti: dosarlo. Ciò significa che Lamine non giocherà tutte le partite per intero, come accadeva in passato (la scorsa stagione è partito titolare in 58 delle 62 gare disputate), e dovrà accettare di restare più spesso in panchina. Flick e lo staff gli hanno spiegato che terminare alcune partite fuori dal campo è parte integrante del trattamento e una delle misure più importanti per la sua guarigione.”
“Nel club c’è fiducia che Lamine, appena diciottenne, accetterà questa nuova situazione, consapevole che l’obiettivo è tornare al massimo della forma e che lui stesso avverte il fastidio della pubalgia. Il Barcellona, inoltre, sta valutando di ridurre anche i suoi impegni pubblici, per garantirgli il necessario riposo fisico e mentale lontano dai campi. In società sottolineano il suo atteggiamento sempre professionale e la piena disponibilità a fare i sacrifici richiesti dalla sua condizione.”











