Palladino e il debutto con il Napoli al Maradona, a nemmeno mezz’ora di auto dove è nato e cresciuto
Il Corriere di Bergamo: Palladino farà la conoscenza con i tanti calciatori che stanno tornando dalle Nazionali. Per Lookman la delusione dell'eliminazione dai Mondiali

Mp Bagno a Ripoli (FI) 19/07/2024 - amichevole / Fiorentina-Reggiana / foto Matteo Papini/Image Sport nella foto: Raffaele Palladino
In attesa del rientro a Castel Volturno di tutti i nazionali, Antonio Conte tenterà di spegnere le polemiche alimentate nei giorni scorsi. La partita in programma con l’Atalanta sarà cruciale per la corsa al titolo e più in generale per consentire alla squadra di ritrovare l’entusiasmo adeguato per proseguire la stagione. Sarà un match delicato, tuttavia, anche per mister Palladino, al debutto sulla panchina della Dea. Il Corriere di Bergamo pone l’attenzione proprio sulla volontà del destino di decretare l’esordio del tecnico con il club azzurro, a cui è legato per la sua nascita nel capoluogo campano.
Palladino sfiderà il Napoli al suo esordio con l’Atalanta
“Oggi è in programma la ripresa dei lavori al Centro Bortolotti di Zingonia e il nuovo tecnico dell’Atalanta preparerà la sua prima partita sulla panchina nerazzurra. La delicata sfida contro il Napoli al Maradona (a nemmeno mezzora di auto da dove è nato e cresciuto l’allenatore 41enne), sabato, alle 20.45. Non solo, oggi Palladino farà la conoscenza dei primi giocatori di rientro dalle nazionali. Prima di tutto, gli azzurri Scamacca, Carnesecchi e Bellanova, di ritorno dalla sconfitta per 4-1 con la Norvegia. L’attaccante ha giocato solo gli ultimi 11 minuti, mentre l’esterno e il portiere sono rimasti a guardare. Tornano anche Djimisiti, capitano per l’intera partita in cui la sua Albania è stata battuta 2-0 dall’Inghilterra, e Samardzic, in campo per tutto il match nel 2-1 della Serbia sulla Lettonia. Decisamente più amaro il rientro di Lookman, clamorosamente eliminato dai Mondiali nella finale playoff contro la Repubblica Democratica del Congo. Lookman è rimasto in campo 57 minuti senza riuscire, ancora, a segnare. Moralmente un brutto colpo da mandare giù per l’attaccante nigeriano, che dal 21 dicembre sarà impegnato ancora nella Coppa d’Africa.
Sarà un mese delicato per l’Atalanta, che deve risalire la china della Serie A, e ci sarà bisogno del miglior Lookman, fisicamente e mentalmente. Valutazioni che Palladino avrà tutto il tempo di fare di persona con il nigeriano, tra i candidati ai premi dell’Associazione italiana calciatori per la stagione 2024/25 al Gran galà del calcio. Non tutti i 14 nerazzurri però hanno fatto ritorno a Zingonia: stasera alle 20.45 toccherà ancora al Belgio di De Ketelaere contro il Liechtenstein, mentre alla stessa ora la Bosnia di Kolasinac sfiderà l’Austria e la Svezia di Hien si scontrerà con la Slovenia. Oggi sono in programma anche i test del ghanese Sulemana con la Corea del Sud e dell’ivoriano Kossounou con l’Oman. Una settimana intensa attende Palladino, che ha davanti due prove toste. Al big match contro il Napoli seguirà, il 26 novembre, la delicata trasferta a Francoforte contro l’Eintracht per il suo debutto in Champions”.











