La contestazione a Firenze non accenna a placarsi. Dopo le critiche degli ultimi giorni, nella notte la protesta dei tifosi viola è tornata a farsi sentire in modo deciso, con diversi striscioni comparsi in vari punti della città. Nel mirino, anche Commisso.
Clima teso a Firenze: striscioni anche contro Commisso
Come riportato da FirenzeViola.it, i messaggi esposti portano la firma della Curva Fiesole e contengono parole durissime rivolte a squadra, allenatore e dirigenza. Alcuni invocano una scossa immediata, altri esprimono un malcontento ormai esploso dopo le ultime prestazioni deludenti della Fiorentina.
Al Parterre, uno degli striscioni più eloquenti recita: “Squadra, allenatore, società: siete la vergogna di questa città.” Sul Cavalcavia delle Cure ne è comparso un altro, altrettanto diretto: “Questa città non può più tollerare: squadra e società vi dovete svegliare.”
In via Pistoiese, il messaggio è un avvertimento chiaro: “Società, giocatori, allenatore: la pazienza è finita, il tempo sta per scadere.” Mentre nei pressi dello stadio Artemio Franchi è apparso lo striscione più pesante, con un attacco frontale: “Andate tutti a ca**re… da Rocco all’ultimo, Comune compreso.”
I messaggi, firmati dalla Curva Fiesole, rispecchiano il malumore nei confronti di una squadra penultima in classifica e capace di conquistare solo 4 punti in 9 partite. Una media da retrocessione. Inoltre, la questione stadio non fa altro che esacerbare la protesta e accendere gli animi. Vedremo come si evolverà la situazione.
Nel frattempo Daniele Pradè è stato sollevato dall’incarico di ds. Ecco il comunicato:
“Acf Fiorentina comunica, di comune accordo, di aver interrotto in data odierna il rapporto professionale con il Direttore Sportivo Daniele Pradè. La Società, a partire dal Presidente Rocco Commisso e sua moglie Catherine con il Direttore Generale Alessandro Ferrari, ringraziano sentitamente il Direttore per gli anni trascorsi insieme con passione e professionalità. A Daniele – le parole del Presidente e sua moglie Catherine – auguriamo, con grande stima e affetto, tutto il meglio per il suo futuro”.