Fiorentina in ritiro: Pioli non vuole dimettersi, deve decidere la società
Di Marzio: previsto un confronto tra l’allenatore e la dirigenza, con l’obiettivo di valutare se ci siano le condizioni per proseguire il lavoro insieme

Cm Milano 07/04/2023 - campionato di calcio serie A / Milan-Empoli / foto Cristiano Mazzi/Image Sport nella foto: Stefano Pioli
Continua il momento difficile in casa Fiorentina che, con soli 4 punti punti in 10 partite, ha una preoccupante media da retrocessione. Infatti, se il Genoa dovesse vincere domani contro il Sassuolo, la Viola sarebbe addirittura ultima. Una situazione a dir poco disastrosa. Per questo, ha già pagato Prdé e il turno di Pioli non sembra essere poi così lontano.
Fiorentina in ritiro, Pioli sempre più in bilico: i dettagli
Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, la Fiorentina ha deciso dimandare la squadra in ritiro. Nell’occasione è previsto un confronto tra l’allenatore Stefano Pioli e la dirigenza, con l’obiettivo di valutare se ci siano le condizioni per proseguire il lavoro insieme. Lo stesso Pioli, non avrebbe intenzione di dimettersi, preferendo aspettare le mosse del club gigliato.
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La Fiorentina perde (in casa) anche contro il Lecce di Di Francesco. Uno a zero il risultato finale. Dopo 10 partite appena 4 punti in classifica frutto di 4 pareggi. Nemmeno una vittoria. Alla fine ovviamente fischi per Pioli, la dirigenza e i calciatori,
A decidere è stato Medon Berisha: il giocatore esulta per la vittoria della sua squadra, ma dall’altra parte si levano i fischi di una tifoseria ormai esausta. 4 punti su 30, nessuna vittoria in 10 partite e solo 4 pareggi.
Nel primo tempo è Berisha a sbloccare il risultato: al 23’, colpisce di piatto sul traversone di Tete Morente e batte De Gea.
Nella ripresa, la Fiorentina appare totalmente trasformata: i padroni di casa dominano il possesso palla e creano diverse occasioni pericolose. Al 79’, Falcone compie un vero miracolo su un’incornata, respingendo sulla linea un pallone difficile. Al minuto 84, Ranieri sembra guadagnare un rigore, ma Rapuano, dopo tre minuti di revisione al Var, revoca la decisione. Le proteste della Viola non cambiano nulla e si prosegue sullo 0-1.










