Conte vuole rivedere il noi davanti all’io, il Napoli può avere ambizioni solo se torna squadra (Gazzetta)
Il Corsport: le risposte dovranno arrivare soprattutto dall'atteggiamento e da una coesione e unità d'intenti, da una squadra che dovrà tornare a essere squadra

Napoli's Italian coach Antonio Conte celebrates with his players after winning Italian Serie A football match between Napoli and Cagliari at the Diego Armando Maradona stadium in Naples on May 23, 2025. (Photo by Carlo Hermann / AFP)
Conte vuole rivedere il noi davanti all’io, il Napoli può avere ambizioni solo se torna squadra (Gazzetta)
Il confronto tra Conte e la squadra ieri a Castel Volturno. Ecco cosa scrive il Corriere dello Sport con Fabio Tarantino:
In sala video, nel classico momento di confronto tra una partita e l’altra, Conte si è trattenuto con i suoi giocatori per una riunione durata un bel po’ in cui sono tornati centrali i temi relativi alla partita di Bologna, gli errori in campo e tutto quanto accaduto dopo con la crisi interna partita proprio dalle parole dell’allenatore – la mancanza di cuore, l’orticello a cui ognuno pensava e la frase «non ho intenzione di accompagnare il morto» cui ha fatto seguito la fiducia di De Laurentiis via social. Il tutto con i giocatori subito in viaggio per le nazionali, la ripresa senza l’allenatore (rimasto a Torino e tornato a lavorare lunedì) e poi la grande attesa per ricominciare, per il ritorno alla normalità.
Le risposte dovranno arrivare soprattutto dall’atteggiamento e da una coesione e unità d’intenti, da una squadra che dovrà tornare a essere squadra lasciando da parte le scorie dell’ultimo periodo, con attenzione massima in difesa e tornando a pungere in avanti dato che l’ultimo gol risale al 28 ottobre a Lecce.
Ne scrive anche la Gazzetta con Vincenzo D’Angelo:
Il noi davanti all’io è da sempre uno dei primi comandamenti della gestione contiana. E la chiacchierata di ieri è servita anche a questo. A ricordarsi che solo tornando a essere squadra sarà possibile ritornare ad avere grandi ambizioni. La pausa è arrivata al momento giusto. E forse pure questo scossone. Ora solo il campo dirà se ‘a nuttata è passata per davvero.











