Anguissa e quelli che si infortunano in Nazionale: i loro stipendi li pagherà la Fifa (se lo stop è di almeno 28 giorni)
Lo scrive Athletic. È un accordo tra l'ex Era e la Fifa. Il risarcimento fino a un massimo annuale di 7,5 milioni di euro. Il programma non copre l'Under 21.

Ni Napoli 22/09/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Pisa / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: Frank Anguissa
Anguissa e quelli che si infortunano in Nazionale: i loro stipendi li pagherà la Fifa (se lo stop è di almeno 28 giorni)
Athletic non cita Aurelio De Laurentiis nell’articolo che dedica ai risarcimenti dovuti ai club per i calciatori che si infortunano in Nazionale. Anche perché, diciamolo, non è un problema che affligge soltanto il Napoli. Non a caso Athletic apre il suo articolo con l’infortunio del difensore brasiliano dell’Arsenal Gabriel che è uscito zoppicando dalla vittoriosa amichevole del Brasile per 2-0 contro il Senegal. E ora l’Arsenal rischia di perderlo sia in Premier contro Tottenham e Chelsea sia in Champions contro il Bayern.
Athletic cita anche l’infortunio dello scorso settembre del congolese Yoane Wissa del Newcastle United.
E si arriva alla domanda:
i club sono risarciti quando i giocatori si infortunano in Nazionale?
La risposta è sì. Grazie al Cpp che è il progetto della Fifa che prevede i risarcimenti. Progetto condiviso con la ex Era che ora sia chiama Efc (European Football Club).
Il passaggio cruciale è il seguente:
Qualsiasi giocatore che subisce un infortunio che lo vede escluso per 28 giorni o più ha diritto a un risarcimento attraverso il Cpp, con la Fifa che interviene per coprire gli stipendi di quell’individuo. Il progetto garantisce che qualsiasi calciatore professionista impiegato da un club sia coperto quando è in trasferta con la propria nazionale. La copertura comincia dal momento in cui lasciano la base del loro club fino al momento del ritorno e copre tutte le partite internazionali, le sessioni di allenamento e i viaggi. Qualsiasi infortunio grave — o ciò che la Fifa definisce “una temporanea disabilitazione totale” – vede entrare in gioco il Cpp.
Quanto incassano i club?
Importi significativi. Secondo la circolare alle federazioni affiliate firmata dall’allora segretario generale della Fifa Fatma Samoura nell’estate del 2023, un infortunio potrebbe vedere un club reclamare fino a un massimo di 7,5 milioni di euro per coprire gli stipendi di quel giocatore in un anno, con una diaria giornaliera 20.548 euro.
Quella cifra copre lo stipendio base, esclusi i bonus e i diritti di immagine del giocatore infortunato.
Ovviamente se gli infortuni dovessero coprire Haaland, Salah o altri superpagati, il risarcimento coprirebbe solo una parte dei loro stipendi.
Prosegue Athletic:
Anche la disponibilità del Cpp ha un tetto. Prevede risarcimenti annuali fino a un massimo di 80 milioni di euro.
Quindi se ci fosse un’improbabile successione di gravi lesioni ai giocatori in Nazionale, non tutti i club sarebbero in grado di recuperare i loro salari.
Il Cpp copre le Nazionali maschili e femminili ma non l’Under 21.
Si tratta di un programma ad hoc per il Mondiale.
Athletic ricorda che i club vengono in parte risarciti anche per le partecipazioni dei calciatori al Mondiale.











