Spinazzola: «Basta parlare dell’Europeo. Sono nettamente migliorato dopo. Prima ero un un cavallo pazzo»
In conferenza stampa: «Da dopo l'Europeo sono migliorato a livello di numeri. Con Conte ho faticato i primi sei mesi. Dovevo entrare nei meccanismi e nella testa del mister»

Ni Napoli 12/01/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Hellas Verona / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: Leonardo Spinazzola
Leonardo Spinazzola è intervenuto in conferenza stampa al termine di Napoli-Genoa: «Un primo tempo con molte difficoltà create da noi, volevamo fraseggiare troppo contro l’aggressività del Genoa. Dovevamo andare in più in profondità come fatto nel secondo tempo».
Nazionale?
«Per un giocatore è sempre un obiettivo, ma fa parte del nostro mestiere. Ci sono altri grandi giocatori nel mio ruolo, è una decisione che spetta al mister».
Segnale mentale inportante?
«Si, siamo già ad un buon punto. Dobbiamo ancora incrementare con i cambi che saranno imporrtanssimi quest’anno. Dobbiamo stare uniti e chi entra deve svoltare la partita, come oggi e. come contro lo Sporting dove si è vista una squadra».
Come dialoghi con l’esterno a destra?
«Il mister mi chiede di dare ampiezza ma non fin da subito, solo quando la palla è libera. Mi trovo bene perché quella è la mia qualità preferita”.
Ti senti tornato ai livelli altissimi dell’Europeo?
Spinazzola: «Basta con questo Europeo! A livelli di numeri sono andato molto meglio dopo. Prima ero un giocatore molto più pazzo, un cavallo pazzo. Ora sono migliorato molto, da dopo l’Europeo sono migliorato a livello di numeri”.
Cosa è cambiato?
«Dopo i primi 6 mesi che ho faticato un po’. Dovevo entrare nei meccanismi e nella testa del mister. Sono entrato molto di più nella sua testa e sono migliorato. Copro molto meglio il campo».