Sinner a Riad per l’esibizione da 6 milioni di dollari, ora sta una favola: «Dopo due giorni di pausa, mi sento davvero bene»
A Sky Sport parla delle sue condizioni di salute. Nessuno è più stanco. Chi vince, si porta a casa 6 milioni. I partecipanti si accontentano di 1,5 milioni di dollari.

Italy's Jannik Sinner (L) is helped by a medical trainer during his men's singles match against Netherlands' Tallon Griekspoor (not pictured) at the Shanghai Masters tennis tournament in Shanghai on October 6, 2025. (Photo by Hector RETAMAL / AFP)
Jannik Sinner si trova ora a Riad. È pronto a ripartire dal Six Kings Slam, torneo di esibizione che il numero 2 del mondo aveva vinto nella scorsa stagione. I partecipanti sono sei: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Alexander Zverev, Taylor Fritz, Novak Djokovic, Stefanos Tsitsipas. Alcaraz e Djokovic partono direttamente dalle semifinali. Sinner sfiderà Tsitsipas domani alle 18:30.
Non è un torneo, è un’esibizione. Ma un’esibizione milionaria. Chi la vince, si porta a casa sei milioni di dollari. Ciascun partecipante si accontenterà di 1,5 milioni di dollari. Il montepremi totale è di 13,5 milioni di dollari. Non a caso, nessuno è più stanco. Nessuno si lamenta delle condizioni in cui sono costretti a giocare.
Forte anche di questo piatto, rassicura i tifosi, le sue parole alla vigilia della partita di domani: «Ho fatto due giorni di pausa e poi ci siamo rimessi a lavorare: mi sento bene fisicamente e mentalmente, siamo pronti qui e per i prossimi tornei a Vienna, Parigi e Torino. Speriamo di finire per bene l’anno».
Le parole di Sinner
Sky Sport riporta le sue dichiarazioni:
«Sono contento, è il secondo anno consecutivo che posso giocare qui, vediamo come sarà l’atmosfera. Sicuramente ogni anno è diverso e ogni anno ha le sue storie. Ci sono avversari molto difficili, vediamo cosa posso fare quest’anno».
Poi sul suo prossimo avversario: «Sarà una partita difficile, lui serve molto bene e si muove molto bene: cercherò di giocare il mio miglior tennis e vediamo cosa ne esce».
I problemi fisici di Sinner possono cambiare il tennis, i tornei pensano a riorganizzarsi (Libero)
Scriveva così Libero:
“Sinner marmorizzato dai crampi, Djokovic a pezzi che vomita sulla riga di fondo, Rune che teme una morte in campo e tanti altri giocatori in preda difficoltà fisiche sempre più inattese. Scene che non avremmo mai voluto vedere, a Shanghai. Ma che si stanno ripetendo con una continuità impressionante durante l’intera stagione tennistica. […] Il tennis si pone degli interrogativi e cerca di comprendere se il continuo giocare e viaggiare, allenarsi e ripartire, vincere e perdere di questi protagonisti fra un torneo e l’altro, sia perfezionabile. […]