Donnarumma al City per fama del club o per Guardiola? Pep potrebbe aver cambiato idea sui portieri
Il Guardian: il calcio è diventato più fisico e aggressivo, il gioco con i piedi del portiere potrebbe non essere più tanto fondamentale. Con l'ex Psg aveva trattato anche lo United.

Mg Londra (Inghilterra) 01/06/2022 - Finalissima 2022 / Italia-Argentina / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Gianluigi Donnarumma
Gigio Donnarumma ha firmato con il Manchester City di Pep Guardiola, anche se all’apparenza non sembra essere il prototipo di portiere preferito dall’allenatore. L’ex Psg era, inoltre, voluto anche dallo United, che però non ha potuto accontentare le alte cifre economiche richieste dall’entourage.
Donnarumma al City: un acquisto per fama del club o per Guardiola?
Il Guardian scrive:
L’inizio di stagione travagliato del City aggiunge confusione, così come la storia di Pep Guardiola con i portieri. Ederson era amato dai tifosi per essere un anticonformista e ha giocato un ruolo chiave nelle vittorie della squadra. Il fatto che Stefan Ortega, un portiere minore, sia stato trasformato la scorsa stagione da Guardiola come primo portiere, ha portato frustrazione da parte di qualcuno che riteneva le abilità di Ederson ideali per salvare la squadra. Il ritorno di James Trafford e le due partite contro Tottenham e Brighton sembrano aver costretto la dirigenza a prendere in considerazione un altro portiere. Il Manchester United era un competitor per l’ingaggio di Donnarumma, ed era anche una destinazione che piaceva al portiere. Invece, le richieste dell’entourage si sono poi rivelate troppo alte. Si è ribaltata la situazione. Lo United ha “rubato” al City Sánchez nel 2018, ha ingaggiato Ronaldo nel 2021; ora, è il City che ha preso Donnarumma nonostante le alte cifre economiche richieste.
Con Hugo Viana, ds del City ora, gli affari del club hanno assunto una tonalità diversa. Guardiola ha finora faticato ad assimilare i quattro acquisti fatti lo scorso gennaio, per non parlare dei sette giocatori in arrivo quest’estate, tra cui tre portieri. La domanda è se Donnarumma sia stato acquistato per il club o per l’allenatore; il futuro a lungo termine di Guardiola al City è incerto, nonostante il suo prolungamento del contratto fino al 2027. Nell’estate del 2016 in cui il tecnico arrivò, la sua prima mossa fu sostituire Joe Hart con Claudio Bravo che all’epoca era al Barcellona perché era più bravo a giocare palla con i piedi; l’esperimento fallì. Forse l’ingaggio di Donnarumma, anche lui non molto capace di giocare palla al piede, segna un cambiamento di approccio da parte di un allenatore che non ha paura di innovare, che ha parlato di un gioco più fisico e aggressivo che le sue squadre devono ora affrontare. Nonostante alcune incertezze, Gigio si è dimostrato un portiere brillante all’età di 26 anni, con ancora tanta strada davanti a lui.