Buongiorno col Napoli si è scoperto fragile: ha già saltato 17 partite su 42
L'anno scorso il centrale ha saltato 16 partite su 38, avendone giocate solo 22. Quest'anno ha saltato Sassuolo e una comparsata col Cagliari. Col Torino non era così fragile

Ni Napoli 24/11/2024 - campionato di calcio serie A / Napoli-Roma / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: Alessandro Buongiorno
Alessandro Buongiorno è tanto forte quanto fragile. Questo pomeriggio è arrivato il responso del suo ennesimo infortunio (rimediato lunedì sera contro il Pisa). L’esito degli esami a cui si è sottoposto “hanno evidenziato una lesione di basso grado del muscolo adduttore lungo della coscia sinistra”. In pratica dovrà saltare Milan, Sporting Lisbona e Genoa. Si vedrà se potrà poi tornare disponibile dopo la sosta per il match contro il Torino.
Quante partite saltate per il fragile Buongiorno
L’ex Torino è recidivo in quanto si era già fermato per una tendinopatia agli adduttori lo scorso aprile. Quando era rientrato in campo aveva avuto una lesione sempre agli adduttori. Quest’estate si è operato all’inguine per problemi indovinate un po’ dove? Naturalmente ancora agli adduttori. In precedenza, si è fratturato una vertebra. L’anno scorso, il centrale ha saltato 16 partite su 38, ne ha giocate solo 22. Quasi metà campionato, che corrisponde a 19 gare. Se a queste ci aggiungiamo che per il problema avuto in estate non ha giocato la prima contro il Sassuolo ad agosto, il totale fa 17 partite. Facciamo pure 18, visto che contro il Cagliari, lo scorso 30 agosto, è entrato solo negli ultimi minuti. Siamo a 18 partite saltate su 42.
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Lo storico
Questi problemi fisici stanno tormentando il centrale da quando è approdato nel capoluogo campano. Al Torino nell’ultimo anno aveva avuto un infortunio agli adduttori ed è stato fuori 32 giorni. In granata ha avuto altri infortuni ma alla spalla, al gomito, al setto nasale.