Supercoppa, Tel sbaglia un rigore e lo insultano sui social. Il Tottenham: “Coraggioso nel farsi avanti per tirare”

“Disgustati dagli insulti razzisti che Tel ha ricevuto. Le persone si nascondono dietro nomi fasulli e profili anonimi. Lavoreremo per intraprendere un'azione legale”.

supercoppa Tel

Db Bilbao 21/05/2025 - finale Europa League / Tottenham-Manchester United / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Mathys Tel

Dopo aver sbagliato un rigore nella Supercoppa europea vinta dal Psg, il giocatore del Tottenham Mathys Tel è stato bombardato sui suoi profili social di insulti razzisti.

Tel sbaglia un rigore in Supercoppa e lo insultano sui social. Il Tottenham lo difende

Gli Spurs hanno quindi deciso di diramare un comunicato a sostegno del proprio calciatore e dove annunciano di star lavorando ad azioni legali contro profili principalmente fasulli:

Siamo disgustati dagli insulti razzisti che Mathys Tel ha ricevuto sui social media dopo la sconfitta di ieri sera in Supercoppa. Mathys ha mostrato coraggio per farsi avanti e calciare un rigore, eppure coloro che lo criticano non sono altro che codardi, nascondendosi dietro nomi fasulli e profili anonimi per diffondere le loro ripugnanti opinioni. Lavoreremo con le autorità e le piattaforme social per intraprendere l’azione legale più forte possibile contro qualsiasi individuo che siamo in grado di identificare. Siamo con te, Mathys.

Il Psg ha vinto ai rigori 

Il Psg vince ai rigori la Supercoppa. Chevalier ne para uno. La squadra di Luis Enrique ha pareggiato 2-2 al 94esimo. Il portiere francese aveva esordito con una papera sul 2-0, poi si è rifatto. Luis Enrique può esultare, aveva ragione. Per il Tottenham un beffa, aveva il match in pugno.

Luis Enrique sembrava aver messo su una situazione più grande di Chevalier. Alla vigilia della supercoppa europea contro il Tottenham, il tecnico asturiano si è intestato la paternità della decisione di non convocare Donnarumma, di farlo fuori. L’ha presentata come una scelta tecnica, al Psg serviva un portiere diverso (così ha lasciato intendere). Un portiere che giocasse con i piedi. Le mani invece contano. Se non sai usare le mani, non puoi fare il portiere. E Chevalier – probabilmente gravato da eccessiva responsabilità – ha commesso un errore da serie inferiori. Su colpo di testa di Romero – piuttosto innocuo, ha messo male le mani e il pallone gli è rimbalzato davanti e lo ha scavalcato. Roba che a scuola calcio ti fanno fare gli esercizi alla fine dell’allenamento.

Poi, però, le cose sono cambiate.

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