La retromarcia di Ter Stegen e il presidente del Barcellona Laporta va a casa sua a siglare la pace
Il portiere firma l’autorizzazione medica e riottiene la fascia di capitano. Ora sarà la commissione della Liga a stabilire i tempi di recupero e quindi il taglio dello stipendio

Db Napoli 21/02/2024 - Champions League / Napoli-Barcellona / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Marc Andre ter Stegen
Dopo la tensione degli ultimi giorni, culminata con la revoca della fascia di capitano, Ter Stegen ha firmato l’autorizzazione necessaria per permettere ai medici di trasmettere alla Liga il referto dell’operazione. Un gesto che chiude il procedimento disciplinare e gli restituisce la fascia di capitano, come confermato dal club. Ora sarà la commissione medica della Liga a stabilire la durata del recupero e da quello dipenderà se il Barcellona potrà sostituire il giocatore. Il protocollo è severo e prevede anche la possibilità di convocare direttamente il calciatore in caso di referti incompleti o discordanti.
Come scrive Sport (quotidiano sportivo catalano)
se la commissione medica accerta che il tempo di recupero di Ter Stegen dopo l’operazione sia di cinque mesi, il Barça potrà utilizzare l’80% del suo stipendio per tesserare Joan Garcia (altro portiere). Se invece saranno quattro mesi, come sembra che saranno, il Barcellona potrà utilizzare il 50% dello stipendio. La decisione è prevista per l’inizio della settimana, porterebbe all’iscrizione immediata del portiere catalano che potrebbe essere disponibile già sabato nella prima partita del Barça in Liga contro il Maiorca.
Il Mundo Deportivo ha scritto che il portiere si è visto anche col presidente del Barça Laporta che è andato a trovarlo a casa.