Tra Paolini e Lopez è durata quanto un gatto in tangenziale: «Grazie Marc, ma sento di dover cambiare»

La tennista aveva iniziato la collaborazione col coach spagnolo ad aprile. «Sento il bisogno di riflettere su quello che farò in futuro», ha scritto sui social.

Paolini

Dc Roma 15/05/2025 - Internazionali BNL d’ Italia / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: Jasmine Paolini

È durata solo tre mesi la collaborazione tra Jasmine Paolini e il coach spagnolo Marc Lopez. La tennista, dopo aver salutato Renzo Furlan, ad aprile aveva annunciato nel suo team l’ex collaboratore di Rafa Nadal.

Paolini saluta il coach Lopez: «Grazie Marc, ma sento di dover cambiare»

Tramite una storia su Instagram, la Paolini, reduce dall’eliminazione a Wimbledon (l’anno scorso aveva raggiunto la finale), ha scritto:

Grazie Marc, per l’aiuto e il sostegno in questa stagione, abbiamo raggiunto grandi successi quest’anno come il titolo a Roma e il doppio a Parigi. Sono momenti che ricorderò per sempre. Adesso che questa parte della stagione è terminata, sento di dover cambiare. Ho fatto passi avanti e imparato molte cose, ma sento il bisogno di riflettere su quello che farò in futuro”.

 

La tennista dieci giorni fa: «Lo scorso anno non avevo mai vinto sull’erba prima di Wimbledon»

«Sono arrivata a Wimbledon da un’ora ed è incredibile quanti ricordi ho dell’anno scorso. Cerco di prendere il positivo di quello che è stato, voglio portarmi in campo le partite giocate bene e il fatto di poter essere competitiva sull’erba. Il primo turno è ostico, la mia avversaria Sevastova può fare bene anche se è ferma da tanto. Cerchiamo di metterci tutto il positivo dell’anno scorso ma di giocare con leggerezza, i primi turni sono sempre complicati».

«La casa sicuramente è cambiata: quelli dell’anno scorso non ce l’hanno ridata perché hanno la bambina e non potevano. Siamo sulla stessa strada. Appena arrivata al circolo mi sembra molto uguale. È cambiato qualcosa? Forse sì, ma ho visto tutto di fretta stamattina».

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