Tara Moore squalificata per 4 anni per steroidi. Ed è già scattato l’«allora Sinner?»

Ovviamente sono due casi che non c'entrano nulla: la tennista britannica non è riuscita a dimostrare di essersi "dopata" con della carne contaminata

Moore

Jannik Sinner non c’entra (più) niente. Ma il problema che adesso ha il tennis è che ogni volta che sarà squalificato qualcuno per più di tre mesi scatterà il tranello: eh, vedi Sinner… E così sta già andando, soffusamente, con il caso di Tara Moore. La doppista inglese, che era stata precedentemente scagionata dall’accusa di violazione delle norme antidoping, è stata ora squalificata per quattro anni dopo che il tribunale arbitrale dello sport ha accolto il ricorso presentato dall’International Tennis Integrity Agency.

Moore, ex numero 1 del ranking britannico di doppio, è stato sospesa provvisoriamente nel giugno 2022 a causa della presenza di nandrolone e boldenone, steroidi anabolizzanti proibiti, in un campione di sangue. La giocatrice ha affermato di non aver mai assunto consapevolmente una sostanza proibita nel corso della sua carriera e un tribunale indipendente ha stabilito che la fonte della sostanza proibita era la carne contaminata da lei consumata nei giorni precedenti alla raccolta del campione, scrive il Guardian.

Moore ha perso 19 mesi nel processo prima di essere scagionata dalle accuse in un primo momento, ma il Tribunale ha confermato l’appello dell’Itia (ve la ricordate l’Itia?) contro la sentenza di primo grado. In una dichiarazione, il Tas ha scritto: “Dopo aver esaminato le prove scientifiche e legali, la maggioranza del comitato del Tas ha ritenuto che la giocatrice non fosse riuscita a dimostrare che la concentrazione di nandrolone nel suo campione fosse coerente con l’ingestione di carne contaminata. Il collegio ha concluso che Moore non è riuscita a dimostrare che la violazione del regolamento antidoping non fosse intenzionale. Il ricorso dell’Itia è pertanto accolto e la decisione emessa dal tribunale indipendente è annullata”.

Moore attualmente è 187esima al mondo in doppio e 864esima in singolare.

Correlate