Sinner-Alcaraz, alle 17 c’è tutto in gioco: anche il primo posto nel ranking Atp (Mundo Deportivo)
"Se lo spagnolo dovesse sferrare il colpo di grazia, ad agosto o al più tardi dopo gli Us Open, tornerebbe al primo posto. In caso contrario, Sinner non sarebbe ancora spacciato"

Spain's Carlos Alcaraz (L) shakes hands with Italy's Jannik Sinner after winning the men's singles final match on day 15 of the French Open tennis tournament on Court Philippe-Chatrier at the Roland-Garros Complex in Paris on June 8, 2025. (Photo by Dimitar DILKOFF / AFP)
Alle 17 va in scena la finale di Wimbledon tra Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. Il primo è favorito per il suo status di forma invidiabile, l’azzurro prova a invertire il trend nei confronti diretti con lo spagnolo. Una sfida che non varrà solo il terzo Slam stagionale (fin qui i due si sono spartiti equamente gli altri già giocati) ma anche una buona fetta del ranking Atp. A seguire un articolo di Mundo Deportivo sull’argomento.
Sinner-Alcaraz, c’è in palio tutto: occhio al primo posto ranking
“Carlos Alcaraz «è il favorito perché ha vinto le ultime due volte e per come sta giocando e per la sua sicurezza», ha analizzato il serbo Novak Djokovic. La voce più autorevole per dire la sua sullo scontro tra lo spagnolo, 22 anni, numero 2 del mondo, e l’italiano Jannik Sinner, 23 anni, numero 1 del mondo da tredici mesi”.
“Una delle finali più belle della storia del tennis. Alcaraz ha detronizzato il sette volte campione Djokovic nel 2023 e ha confermato il suo dominio nel 2024. Punta alla tripletta, diventando il quinto professionista della storia ad aver vinto tre Wimbledon di fila. Anche Bjorn Borg, Pete Sampras, Boris Becker, Roger Federer e lo stesso Novak Djokovic figurano in quella lista. Carlos Alcaraz è sempre più associato ai nomi più potenti del tennis. Per i suoi meriti, si sta guadagnando un posto tra i migliori, grazie a successi significativi. Imbattuto nelle sue cinque finali precedenti, con la possibilità di avvicinarsi al record di 7-0 di Roger Federer”.
“Non serve girarci intorno: è evidente. La sua brillantezza è confermata anche dalle statistiche: è in testa alla stagione per vittorie (48-5) e titoli (5). Il suo percorso attuale è impressionante: una sesta finale consecutiva da aprile, con vittorie a Monte Carlo, Roma, Roland Garros e Queen’s, e una sconfitta al Godó per infortunio. Ventiquattro vittorie consecutive, di cui due su Sinner. Sono passati 21 mesi dall’ultima volta che Sinner ha festeggiato una vittoria contro Alcaraz, negli ottavi di finale di Wimbledon 2022”.
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“Sinner debutta in una finale di Wimbledon, migliorando la semifinale del 2023. Punta a diventare il primo tennista italiano a trionfare nel torneo, dopo i fallimenti di Matteo Berrettini nel 2021 e Jasmine Paolini nel 2024. Sinner è certo di mantenere il suo primato mondiale, conquistato lo scorso anno al Roland Garros. È in testa alla classifica per la 57a settimana, anche se sa che Londra deciderà l’esito dell’incessante rincorsa di Carlos Alcaraz. Se lo spagnolo dovesse sferrare il colpo di grazia, ad agosto o al più tardi dopo gli Us Open, tornerebbe al primo posto. In caso contrario, Sinner non sarebbe ancora spacciato”.