I fratelli Williams accusati di aver rubato un’auto di lusso: «La denuncia distorce i fatti realmente accaduti» (As)
Presunta truffa. Le stelle del Bilbao definiscono la denuncia “infondata” e mirata a danneggiare la loro immagine per estorcere un pagamento non dovuto.

Mg Gelsenkirchen (Germania) 20/06/2024 - Euro 2024 / Spagna-Italia / foto Image Sport nella foto: Nico Williams
I fratelli Iñaki e Nico Williams, stelle dell’Atletico Bilbao, sono finiti al centro di un’inchiesta giudiziaria in Spagna. Una società li accusa di truffa e appropriazione indebita legata alla compravendita di un’auto di lusso. I due calciatori hanno respinto ogni addebito, difendendo pubblicamente la propria innocenza. Il quotidiano Sport scrive che si tratta di una Mercedes Amg E63 del valore di 79mila euro.
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I fratelli Williams respingono l’accusa di truffa: «Denuncia infondata, nessun reato commesso» (As)
Riporta As, i fratelli Iñaki e Nico Williams hanno diffuso un comunicato congiunto in cui confermano l’esistenza di una denuncia a loro carico, ma negano categoricamente di aver commesso alcun reato:
«Dopo esserci informati attraverso i media della possibile esistenza di una denuncia contro di noi, possiamo confermare, ottenute ulteriori informazioni, che è stata presentata una denuncia basata su fatti che non corrispondono alla verità», si legge nella nota pubblicata sui loro profili social, riferita a un’accusa di presunta truffa legata all’acquisto di un’auto di lusso, depositata presso un tribunale di Aoiz (Navarra).
«Di fronte a questa situazione, neghiamo fermamente di aver commesso qualsiasi reato. Non esiste alcuna base fattuale o giuridica che giustifichi l’attribuzione di comportamenti penalmente rilevanti», aggiungono, sottolineando che la denuncia “occulta e distorce deliberatamente i fatti realmente accaduti”.
«È evidente che lo scopo di questa denuncia infondata sia quello di danneggiare la nostra immagine personale e professionale, cercando di costringerci a effettuare un pagamento non dovuto. Abbiamo piena fiducia nel sistema giudiziario spagnolo e collaboreremo attivamente per chiarire i fatti», spiegano ancora.
I fratelli Williams concludono affermando di essere ‘profondamente tranquilli con la propria coscienza’ perché non hanno ‘commesso alcun atto illecito né contrario ai valori che ci hanno sempre guidati, sia nella vita privata che nella carriera professionale’.