Girelli segna, la Nazionale femminile vince, ma in Italia nessuno se le fila (Faz)

"La bomber azzurra incarna un nuovo tipo di calcio femminile in Italia: professionale, appassionato e ambizioso"

Girelli

Cm Ginevra 16/07/2025 - Europeo femminile 2025 / Norvegia-Italia / foto Cristiano Mazzi/Image Sport nella foto: esultanza gol Cristiana Girelli

“Può sembrare paradossale, ma quando l’attaccante Cristiana Girelli ha segnato uno dei gol più belli della fase a gironi contro il Portogallo, più persone l’hanno guardata all’estero che nella sua Italia natale. Mentre il calcio femminile è in piena espansione in altri paesi europei, le “Azzurre” faticano ancora a trovare visibilità”, scrive la Faz in Germania. In un momento in cui gli Europei femminili spesso sui siti online dei migliori quotidiani sportivi europei sono d’apertura. Questa discrepanza – la nazionale femminile italiana va fortissimo a dispetto del fatto che da noi non se la fila nessuno – è un tema che la stampa tedesca ci rinfaccia da un po’.

La Faz si concentra su Cristiana Girelli, “giocatrice che ha assistito al passaggio dallo sport dilettantistico a quello professionistico e ha contribuito al recupero del calcio femminile nella percezione della società. Con oltre 100 presenze in nazionale, è una delle calciatrici più esperte e conosciute della nazionale italiana. È una combattente dentro e fuori dal campo”.

La sua importanza, continua la Faz, “ha da tempo trasceso il suo status di attaccante prodigio. La trentacinquenne incarna un nuovo tipo di calcio femminile in Italia: professionale, appassionato e ambizioso. Rappresenta una generazione di giocatrici che aspirano a ciò che meritano. La carriera di Girelli è iniziata in un periodo in cui le opportunità per le calciatrici italiane erano limitate”.

“Nel corso degli anni, Girelli è diventata una voce autorevole per il calcio femminile italiano , sfruttando la sua popolarità come capitano per richiamare l’attenzione su temi sociali e promuovere un maggiore riconoscimento dello sport femminile. Nelle interviste e sui social media, Girelli chiede regolarmente migliori condizioni e pari opportunità per le calciatrici. Ciò che la infastidisce di più è la costante distinzione di genere”.

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