Coco Gauff: «La mia vittoria un raggio di luce per gli americani come me che non si sentono supportati»
Dopo aver sconfitto la Sabalenka a Parigi: «Nel mio Paese sta succedendo di tutto, ero triste dopo le elezioni e ho pensato a far sorridere quelli che la pensano come me»

New York (Usa) 09/09/2023 - US Open / foto Imago/Image Sport nella foto: Coco Gauff ONLY ITALY
La vittoria al Roland Garros di Coco Gauff ha fatto sì che poi – come racconta il The Guardian – la tennista si sfogasse su ciò che questa gara ha rappresentato, in concomitanza con eventi che accadono nel suo Paese (si riferisce alla presidenza di Trump e tutto ciò che ne deriva ndr). Le parole dell’americana sono state molto chiare e hanno fatto trasparire una certa sofferenza per i suoi conterranei.
Coco Gauff: «Sono orgogliosa di rappresentare gli americani che mi somigliano»
Di seguito quanto riferisce il quotidiano britannico:
“Coco Gauff spera che il suo trionfo all’Open di Francia possa dare un barlume di positività ai suoi sostenitori in questo difficile periodo politico negli Stati Uniti, dopo aver conquistato sabato il suo primo titolo a Parigi. Gauff, seconda testa di serie, ha dimostrato la sua forza mentale riprendendosi da un set di svantaggio per sconfiggere la numero 1 del mondo Aryna Sabalenka 6-7 (5), 6-2, 6-4 e vincere il suo secondo titolo del Grande Slam.
«Ovviamente nel nostro Paese stanno succedendo tante cose in questo momento… tipo, tutto, sì. Sono sicura che lo sappiate. Ma poter rappresentare tutto questo e, credo, rappresentare persone come me in America che forse non si sentono supportate in questo periodo… essere solo un riflesso di speranza e luce per queste persone. Ricordo che dopo le elezioni e tutto il resto, mi sentivo un po’ giù, e mia madre mi disse a Riyadh: “Cerca solo di vincere il torneo, solo per dare alla gente qualcosa per cui sorridere”. Ecco a cosa pensavo oggi mentre tenevo quel discorso. E poi vedere le bandiere tra la folla significa molto».
«Alcune persone potrebbero avere una certa opinione patriottica e cose del genere, ma io sono sicuramente patriottica e orgogliosa di essere americana, e sono orgogliosa di rappresentare gli americani che mi assomigliano e le persone che in un certo senso sostengono le cose che sostengo io»”.