De Bruyne al Napoli, superato il nodo diritti di immagine. Mancano visite e firma (Di Marzio)
"Gli agenti hanno dato il via libera: il belga potrebbe iniziare la sua avventura al Napoli arrivando in Italia dopo le gare della sua nazionale"

Madrid (Spagna) 09/05/2023 - Champions League / Real Madrid-Manchester City / foto Imago/Image Sport nella foto: Kevin De Bruyne ONLY ITALY
Kevin De Bruyne sta per aggiungersi alla lista dei belga che Mertens ha convinto a venire a Napoli, dopo Lukaku (fondamentale per il quarto scudetto ndr). Ma stavolta c’è di più: se un giocatore del suo calibro ha deciso di continuare a giocare ad alti livelli scegliendo Napoli, ciò significa che sta cambiando radicalmente la levatura internazionale del club di De Laurentiis. Spiega Gianluca Di Marzio, noto esperto di mercato, che anche gli ultimi nodi contrattuali legati ai diritti di immagine del centrocampista ex City (conosciamo i cavilli complessi dei contratti del Napoli) sono stati risolti. Ora si attendono visite e firma.
De Bruyne al Napoli, mancano solo visite e firma (Di Marzio)
Scrive così sul suo sito Gianluca Di Marzio:
“Ormai manca davvero poco: Kevin de Bruyne sta per diventare un nuovo giocatore del Napoli. Via libera degli agenti sui diritti d’immagine e, dopo le visite mediche, il centrocampista belga potrà firmare per gli azzurri. Al termine degli impegni con la Nazionale il giocatore potrebbe arrivare a Napoli e iniziare ufficialmente la sua prima esperienza italiana. Antonio Conte è pronto a ricevere il primo rinforzo di questa finestra di mercato”.
Mertens: «Lukaku è un professionista, invece di uscire lavorava a casa col fisioterapista»
Dries Mertens, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato un’intervista in occasione della cerimonia di consegna della sua cittadinanza onoraria a Napoli in cui ha parlato anche di Lukaku.
Pensa che l’abbraccio dei tifosi abbia convinto anche Conte a restare al Napoli?
Che le ha detto Lukaku dello scudetto?
«Romelu lavora tanto, è un professionista. Pensavo che fosse uscito di più a Napoli, invece era a casa a lavorare, mi mandava dei video mentre s’allenava con il fisioterapista. Ha ascoltato tanto Conte»