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Paolo Lorenzi: «Musetti è solo all’inizio della scalata, su terra rossa vale più della top 10»

A SuperTennis: «Ha dimostrato tutto il suo valore, merita questa posizione. Internazionali? I tifosi dovranno tenere le braccia molto aperte per abbracciare tutti».

Paolo Lorenzi: «Musetti è solo all’inizio della scalata, su terra rossa vale più della top 10»
Montecarlo 10/04/2025 - Atp Montecarlo / foto Psnews/Image Sport nella foto: Lorenzo Musetti

Più passano i giorni e più si avvicina l’atteso momento degli Internazionali d’Italia 2025. Aspettando pre-qualificazioni e qualificazioni, sono già 21 gli azzurri – tra maschile e femminile – sicuri di un posto nel tabellone principale. Si prospetta una grande festa all’insegna del Tricolore al Foro Italico di Roma, dove peraltro sarà protagonista il numero uno al mondo Jannik Sinner, oltre a Lorenzo Musetti e Jasmine Paolini, che pure parteciperanno al torneo vogliosi di ritagliarsi ancora un ruolo da protagonista.

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Di questo e tanto altro ancora ha parlato Paolo Lorenzi, ex tennista ed attuale direttore della kermesse capitolina, ai microfoni di SuperTennis.

Lorenzi: «Musetti è solo all’inizio della scalata, su terra rossa vale più della top 10»

Lorenzi ha dichiarato:

«Il calore del pubblico al Foro è sempre stato eccezionale. Quest’anno rientrerà Sinner e tutti lo stiamo aspettando, poi abbiamo Musetti top-10, Paolini che sta facendo risultati eccezionali, ci mettiamo Berrettini e Cobolli che sono di Roma. I tifosi dovranno tenere le braccia molto aperte per abbracciare tutti».

Il senese si è poi soffermato sul suo corregionale dedicandogli parole al miele: «Mi auguro e credo che questo sia solo l’inizio della scalata di Lorenzo Musetti. Ha dimostrato tutto il suo valore, merita questa posizione. Sul rosso per me vale anche più della sua classifica nuova, anche se è già tantissimo essere Top 10».

Bertolucci: «Sprecava troppe energie a lamentarsi, ora è diverso»

«Mi è piaciuta la versione di Musetti, più consapevole e meno timido in campo. Ha espresso un tennis bello solido, molto più focalizzato sulla partita. Prima sprecava troppe energie nel lamentarsi, mentre ora la situazione è diversa», ha sottolineato il 73enne di Forte dei Marmi.

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Musetti è arrivato in finale a Montecarlo dopo diverse maratone combattutissime, e nell’ultimo atto ha accusato un risentimento muscolare che gli impedirà di partecipare all’Atp 500 di Barcellona. Secondo Bertolucci, anche questo piccolo imprevisto potrebbe avere i suoi effetti benefici. «Ci può stare che abbia avuto un risentimento, avendo affrontato tante partite in rapida successione e tutte estremamente impegnative dal punto di vista fisico. Così non andrà a Barcellona e potrà preparare Madrid per giocare bene», ha sottolineato.

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