Pallone d’oro: McTominay è ottavo, ha superato Mbappé, “Ha dato sicurezza al Napoli” (Athletic)
Il portale sportivo del NY Times lo inserisce nella top 10 del Pallone d'Oro. “McTominay ha segnato 12 gol, di cui 5 cruciali”.

Ci Napoli 11/05/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Genoa / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Scott McTominay
A un giorno dalla finale di Champions League tra Psg e Inter, The Athletic mostra la propria classifica dei candidati per il Pallone d’Oro. E nella top 10 c’è anche Scott McTominay.
La previsione di Athletic sul Pallone d’oro: McTominay ottavo, sopra Mbappé
“Vincere la Champions League mette spesso i giocatori in pole position per vincere il Pallone d’Oro”, scrive. “In base alla nostra analisi e opinione abbiamo stilato una classifica dei favoriti”.
Sul podio, il giornale sportivo del NY Times mette al primo posto Raphinha del Barcellona; Dembelé del Psg; e il giovanissimo Lamine Yamal, anche lui blaugrana.
All’ottavo posto Athletic mette Scott McTominay del Napoli, dopo la vittoria del quarto scudetto per gli azzurri e in cui il centrocampista scozzese è stato un perno fondamentale:
“McTominay ha dato carica al Napoli con la sua sicurezza dopo essere arrivato dal Manchester United e segnando 12 gol in 34 partite. Tra questi, gol cruciali come contro l’Inter e l’Atalanta all’inizio della stagione, ma anche contro Monza, Torino e Cagliari nelle ultime sei partite. Pur non vantando la forza dei nerazzurri, il Napoli li ha sorpassati nella lotta allo scudetto, in gran parte grazie ad Antonio Conte che ha ottenuto il meglio da McTominay”.
Lo scozzese ha superato Kylian Mbappé nelle previsioni, che viene dato nono in classifica.
A Manchester era dietro ad Amrabat, ora è venerato
Lo scozzese è in festa perpetua. È stato il grande protagonista della stagione, l’uomo-scudetto, e ora ne raccoglie i frutti. Gli piace. “È passato dall’ombra a essere una delle figure più venerate d’Italia, venuto dall’estero e considerato da alcuni un gradino sotto l’Onnipotente stesso”, scrive il New York Times.
Effettivamente: ha segnato il gol scudetto in sforbiciata, poi – continua il racconto del Nyt – “poco dopo il fischio finale, mentre la folla gridava il suo nome e il trofeo veniva sollevato, è stato nominato miglior giocatore del campionato. (…)