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L’autocritica dei francesi su Donnarumma: “Non lo avremmo mai immaginato capace di quei miracoli”

L’Equipe: è sparito l’uomo dell’incubo del Bernabeu (la papera su Benzema). È come se si fosse “liberato da una pressione ingombrante, fosse riuscito a reinventarsi”

L’autocritica dei francesi su Donnarumma: “Non lo avremmo mai immaginato capace di quei miracoli”
Paris Saint-Germain's Italian goalkeeper #01 Gianluigi Donnarumma reacts during the UEFA Champions League, League phase - Matchday 3, football match between Paris Saint-Germain (PSG) and PSV Eindhoven at the Parc des Princes Stadium in Paris, on October 22, 2024. (Photo by JULIEN DE ROSA / AFP)

L’Equipe fulminata da Gigio Donnarumma. Il portiere che ha preso per mano il Psg e l’ha portato in finale di Champions League chiudendo la saracinesca di fronte agli attacchi dell’Arsenal. Donnarumma non è più “l’uomo dell’incubo del Bernabeu“, quando agli ottavi di finale nel marzo 2022 combinò un pasticcio su Benzema. Ora è diventato “il portiere di una primavera 2025 abbagliante, il portiere di una stagione incredibile (20 parate nelle partite a eliminazione diretta), l’uomo grazie al quale il Paris ha conquistato questa finale

È come se si fosse “liberato da una pressione ingombrante, fosse riuscito a reinventarsi”. Soffre meno sulle pale alte, è migliorato anche nella leadership (ora in area si fa sentire molto di più). L’Equipe non lo avrebbe mai considerato capate dei miracoli contro l’Arsenal. “Una di quelle cose di cui, lo ammettiamo, non lo avremmo mai immaginato capace solo pochi mesi fa“.

Anche sui calci piazzati, il modo in cui Donnarumma è riuscito a respingere i cross la dice lunga sul suo attuale livello di fiducia“. L’altro miracolo è la parata sul tiro a giro di Saka.

Il confronto con Sommer pare impietoso. Donnarumma praticamente migliore in ogni dato. Gol subiti a partita: Donnarumma 0,75, Sommer 2. Gol attesi subiti/partita: 2. Donnarumma: 1.42, Sommer 1,87. Gol evitati (xG in porta subiti – gol subiti): Donnarumma: 2,85, Sommer 2.53.

In Francia hanno cambiato idea: «Donnarumma Pallone d’Oro, è il miglior portiere del mondo»

“Antoine Lavoisier? Wilfried Singo? Luis Enrique? Ma chi è il responsabile della metamorfosi di Gianluigi Donnarumma?”, si chiede So Foot a nome ormai della stampa francese ma più in generale di quella europea. Perchè se è vero che uno dei grandissimi protagonisti dell’impresa dell’Inter è stato Sommer, il portiere italiano s’è intestato tutto il cucuzzaro celebrativo della finale Champions conquistata dal Psg. Glielo riconosce chiunque, da L’Equipe alla Faz in Germania, passando per i giornali inglesi.

E insomma, So Foot si lancia oltre l’ostacolo e titola: “Donnarumma Pallone d’Oro!

“Sicuramente il miglior portiere del mondo in questo momento – scrive la rivista – si potrebbe addirittura dire che è il miglior giocatore del pianeta. C’è qualcuno in questo momento più decisivo dell’italiano per la sua squadra?”

“Non appena è stata cancellata la fase a gironi e sono comparse le partite a eliminazione diretta, la pressione è ricaduta, come ogni anno, sulle larghe spalle dell’ex milanista”.

Lontani i tempi in cui

“Donnarumma sembrava più vicino che mai all’uscita e le voci di un suo addio cominciavano a circolare ovunque. Ma le celebrazioni di fine anno hanno fatto tanto bene a Désiré Doué, quanto a Ousmane Dembélé e a Donnarumma. Come Fabián Ruiz, che finalmente gioca al livello che merita con la Spagna, l’ultima linea difensiva del Psg è ora decisiva come quando indossava la maglia della Nazionale. L’influenza della rinascita di Donnarumma sui risultati del PSG conferma ancora una volta il vecchio adagio secondo cui non si può vincere senza un grande portiere. Nel 2020, il Paris ha avuto tra i pali un grande portiere, Keylor Navas, e ha raggiunto la finale. Cinque anni dopo, Gigio ha finalmente raccolto la fiaccola del Costa Rica nei grandi incontri. È più tardi del previsto. Ma meglio tardi che mai”.

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