ilNapolista

Sinner si prepara per Roma. Roddick “sentenzia”: «Sulla terra deve ancora imparare, sarà un po’ nervoso»

L’americano a Tennis Channel: «Sulla terra dovrà trovare modi diversi per costruire il punto. Non sarà facile davanti al pubblico di casa»

Sinner si prepara per Roma. Roddick “sentenzia”: «Sulla terra deve ancora imparare, sarà un po’ nervoso»
Db Torino 14/11/2024 - Atp Finals / Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Jannik Sinner

Jannik Sinner tornerà finalmente in campo la prossima settimana lasciandosi alle spalle il tormentato “caso clostebol”. Lo farà sul terreno di casa, agli Internazionali d’Italia, dove giocherà da numero uno al mondo e prima testa di serie del torneo. Uno status che, nonostante il periodo di stop forzato, nessuno è riuscito a sottrargli.

Leggi anche: Bertolucci: “Ormai non è più sacrilego considerare Sinner a un livello molto vicino ai più grandi della storia”

Sinner in vista del rientro

Alla vigilia della kermesse capitolina, lo stesso classe 2001 ha concesso un’intervista ai microfoni della Rai (che andrà in onda stasera in maniera integrale) ripercorrendo il calvario psicologico dell’ultimo anno: «In campo non stavo come un giocatore si dovrebbe sentire, perché noi ci alleniamo tanto per poi divertirci quando giochiamo una partita bella. Questo divertimento giorno dopo giorno è andato un po’ via perché ho pensato ad altre cose».

Poi Jannik, in vista del rientro, ci ha tenuto a sottolineare il suo entusiasmo per la partecipazione al torneo romano: «Sono molto contento di rientrare in campo, soprattutto a Roma, un torneo speciale per me. Però sicuramente con una mentalità diversa. Ormai non manca tanto, quindi ci vediamo a Roma. Speriamo di essere abbastanza preparati per essere lì, però sono molto contento di fare il mio ritorno a Roma. Non c’è posto più bello. Molto presto ci saremo, non solo io, ma tutto il gruppo italiano con dei giocatori incredibili. Aspettiamo un bel tifo».

A proposito di tifo, la domanda che si pongono migliaia di appassionati azzurri è: con quali prospettive il tirolese parteciperà agli Internazionali dopo il lungo periodo di stop?

A tale interrogativo soltanto il tempo – o meglio, il campo – potrà dare una risposta. Intanto, in queste ore continuano a susseguirsi le analisi degli addetti ai lavori. Una di queste, ad esempio, vorrebbe Jannik in campo a Roma non al meglio delle sue forze per due motivi ben precisi. È l’analisi di Andy Roddick che – pur stimando infinitamente l’altoatesino – ha indicato due potenziali ostacoli.

Le parole di Andy Roddick

Il primo problema individuato da Roddick è che il “rosso” non è una superficie troppo congeniale al tennis di Sinner. «Non credo che la terra sarà mai la sua superficie migliore. È sul cemento che è stato e sarà dominante», ha esordito l’ex numero uno al mondo ai microfoni di Tennis Channel. Lo statunitense ha inoltre sottolineato: «Nel 2024 è stato vicino a vincere il Roland Garros e penso che ne sia assolutamente capace, ma deve imparare a gestire qualche scambio in più. E sulla terra dovrà trovare modi diversi per costruire il punto».

Tornando agli Internazionali, secondo Roddick la pressione di giocare in casa – da favorito assoluto – può rappresentare un’arma a doppio taglio: «Sarà un po’ nervoso a Roma davanti al pubblico di casa: ricordiamoci che l’anno scorso non ha nemmeno potuto giocare agli Internazionali d’Italia. Da quando è diventato effettivamente una leggenda, da vincitore Slam e numero 1 del mondo, non ha ancora giocato a Roma, quindi è ovvio che ci sarà un po’ di tensione».

ilnapolista © riproduzione riservata