Il Liverpool di Slot ha vinto a Parigi alla Real Madrid. È stato come rubare la Gioconda (Telegraph)
"I Reds hanno imitato il Madrid: dominati sul piano del gioco, portieri posseduti dallo spirito di Zoff e poi un inspiegabile killer instinct"

Mg Madrid (Spagna) 01/06/2019 - finale Champions League / Tottenham-Liverpool / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Alisson Becker
La vittoria del Liverpool a Parigi è stata inaspettata per come si era messa la partita. O almeno lo era per chi non abbia visto abbastanza partite di calcio. Il Paris Saint Germain aveva sbagliato di tutto (pregevole il gol, poi annullato, di un certo Kvaratskhelia) davanti al portiere, Alisson era riuscito ad arrivare su tutti i tiri (quelli nello specchio, non tantissimi), anche i più difficili. Portiere para, attaccante segna. Ciò ha portato il The Telegraph alla conclusione che il Liverpool di Slot abbia “imparato dal Real Madrid”.
Il Liverpool ha vinto seguendo il “manuale del Real Madrid” (Telegraph)
Di seguito in estratti l’analisi del quotidiano inglese:
“Chiamatelo il grande colpo di Parigi del Liverpool. Se un mascherato Arne Slot si fosse intrufolato al Louvre e fosse fuggito con un sacco pieno della Gioconda e della Venere di Milo, non sarebbe stato un’impresa più impressionante di questa. Questo è stato il tributo dell’allenatore del Liverpool al gentiluomo ladro francese, Arsène Lupin, capace di sorprendere l’alta società parigina e di andarsene con un gioiello prezioso: una vittoria nell’andata degli ottavi. Minuti dopo il fischio finale, la sala stampa del Parc des Princes era ancora in uno stato di sbigottimento, con i giornalisti locali che scuotevano la testa come guardie di sicurezza beffate, incapaci di proteggere i gioielli della corona. […]