“Rischia una giornata di squalifica, mica la pena capitale. Ha persino scomodato i suoi splendidi bambini, negato urbi et orbi in diretta tv”

Lautaro Martinez ha bestemmiato in diretta tv e questo lo sappiamo tutti. A prescindere da quanto possa essere più o meno corretto ad oggi il pensiero di squalificare un calciatore per blasfemia manifesta, in molti stanno criticando l’atteggiamento dell’argentino che ha voluto moralizzare fortemente i suoi comportamenti e il suo sedicente cattolicesimo in diretta a Dazn dopo aver segnato in Inter-Genoa (partita che a questo punto non avrebbe dovuto giocare). Tuttosport nell’edizione odierna critica fortemente Lautaro e il suo comportamento proprio in questo senso.
Il caso Lautaro. Tuttosport: addirittura l’argentino aveva scomodato i figli
Di seguito un estratto dell’articolo del noto quotidiano:
“Lautaro Martinez vada fino in fondo: lo deve ai suoi figli. Lo ha detto lui dopo il gol vittoria contro il Genoa. A chi gli chiedeva il perché di una esultanza così rabbiosa, l’argentino ha risposto con aria torva: «Certe esultanze escono da dentro. Quando si parla tanto e male di una persona dà fastidio, quello che è capitato l’altra sera mi ha dato molto fastidio: non ho mai bestemmiato. Cerco di insegnare e trasmettere rispetto ai miei fi gli. Mi ha dato fastidio, la gente sa che persona e che padre sono, sono tranquillo con me stesso».
Allora l’audio incriminato era ancora disperso nell’etere mentre oggi – con tempi da italica burocrazia – tutto è nelle mani della Procura Federale. Il che apre una doppia strada di fronte al capitano dell’Inter: andare a processo – rischiando una giornata di squalifica, mica la pena capitale – oppure patteggiare, ammettendo di fatto la colpa e cavandosela con una semplice multa, praticamente un buffetto. Questo però smentirebbe quanto papà Lautaro ha negato urbi et orbi in diretta tv, scomodando pure i suoi splendidi bambini. Se è sicuro di non aver bestemmiato, il capitano dell’Inter vada fino in fondo”.