Il Galatasaray di Osimhen e Mertens preso a pallate dall’Az Alkmaar: fuori dall’Europa League
Ah se il Galatasaray avesse avuto Lukaku... I turchi facevano affidamento su Victor per la grande rimonta. È finita male

Galatasaray's Nigerian forward #45 Victor Osimhen (L) reacts during the UEFA Europa League 1st round day 1 football match between Galatasaray SK and PAOK FC at the Ali Sami Yen Sports Complex in Sisli, near Istanbul, on September 25, 2024. (Photo by Yasin AKGUL / AFP)
Il Galatasaray di Osimhen e Mertens preso a pallate dall’Az Alkmaar: fuori dall’Europa League
Ah se il Galatasaray avesse avuto Lukaku… La squadra di Osimhen e Mertens esce mestamente dall’Europa League. Eliminati, anzi presi a pallate, dagli olandesi dell’Az Alkmaar. Già all’andata era finita 4-1 per l’Az e il risultato stava stretto ai padroni di casa. Al ritorno il pubblico del Galatasaray faceva affidamento su Victor Osimhen. E invece al 55esimo si è ritrovato sotto 2-0. A questo punto, a capitolo qualificazione ampiamente chiuso, Osimhen ha pure potuto segnare. Poi è arrivato anche il 2-2. A questo punto il nigeriano è uscito. non ci credevano nemmeno i turchi. Gli olandesi avrebbero potuto vincere 4-1 anche stasera. Mertens è stato addirittura sostituito all’intervallo.
Stasera a Napoli si parlerà poco di Victor e Dries. L’ala nostalgica della tifoseria si infiamma ogni volta che uno dei due riesce a segnare a una squadra del campionato turco (sigh). Una cosa è la Turchia dove il livello è decisamente basso, un’altra è l’Europa. È bastato l’Az – che nel campionato olandese è quarto a pari punti col Feyenoord – per far comprendere il reale livello del Galatasaray e del calcio turco.
Osimhen alla Juventus è il sogno di Giuntoli. La clausola è valida solo per l’estero ma la Gazzetta fa finta di niente
Il calciomercato della Juventus è stato fin qui quasi ridicolo e allora la Gazzetta rilancia: meglio non parlare del presente, affidiamoci al futuro. E il futuro, secondo la Gazza, si chiama Victor Osimhen (che in realtà sembra destinato al Psg). Il quotidiano così prova a far risalire le quotazioni di Giuntoli in evidente difficoltà ma che ha grandi rapporti con i giornalisti che continuano a dipingerlo come un potente del football.
Scrive la Gazza che
la Juventus si è già iscritta alla corsa per il centravanti africano. I bianconeri non corrono da soli (ci sono anche il Psg e le inglesi), ma possono contare sul feeling tra Victor e il dirigente juventino.
Scrive la Gazza:
Se tutto andrà secondo programmi, in estate la Juventus dirà addio a Dusan e darà l’assalto a Osimhen, di gran lunga il preferito tra i possibili eredi del serbo (in lista anche Zirkzee del Manchester United). Questione di spessore, età e conoscenza del calcio italiano. Il nigeriano, sotto contratto con il club azzurro fino al 2026, lascerà la Turchia e rientrerà a Napoli. Osimhen e la società di De Laurentiis hanno già messo per iscritto le cifre dell’addio, fotografate dalla clausola da 75 milioni di euro valida però soltanto per l’estero. Un costo importante, ma non impossibile grazie al sacrificio di Vlahovic. La Juventus, a differenza di un club straniero, dovrà sedersi al tavolo anche con il Napoli per provare ad acquistare il nigeriano. Un affare tra le due società non è né facile né scontato, ma in questo caso un buon compromesso potrebbe convenire a tutti.
E la Juventus? I bianconeri considerano l’attaccante del Galatasaray l’elemento ideale per il dopo Vlahovic. Osimhen guadagna meno di Dusan (11 milioni netti contro 12) e a differenza del serbo potrebbe godere dei benefici fiscali del Decreto Crescita, che conserva tuttora. Le grandi manovre sono iniziate, ma le variabili sono ancora molte. Due su tutte: la cessione di Vlahovic e la qualificazione alla prossima Champions League. Tasselli fondamentali per poter finanziare l’assalto a Osimhen.