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Luca Percassi: «Gasperini al Napoli? È sembrata più un’operazione mediatica»

Il CorSera intervista i Percassi: «Koop ha sbagliato proprio atteggiamento. Quando abbiamo incontrato la Juve è venuto a dirci che era dispiaciuto. Gliel’abbiamo detto chiaro: hai sbagliato!»

Luca Percassi: «Gasperini al Napoli? È sembrata più un’operazione mediatica»
Db Roma 15/05/2019 - finale Coppa Italia / Atalanta-Lazio / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Antonio Parcassi-Luca Percassi

Il Corriere della Sera ha intervistato Antonio e Luca Percassi, presidente e amministratore delegato dell’Atalanta. Entrambi raccontano cosa significa lo stile Atalanta.

I Percassi: «Koop ha sbagliato proprio atteggiamento»

Bene Luca, allora ci dica cosa fa quando arriva un calciatore che non capisce lo stile Atalanta.
«Ne faccio uno in positivo: Charles De Ketelaere. Ha avuto un impatto perfetto già dal primo giorno. È arrivato all’alba e fino alle 5 del pomeriggio ha avuto intorno una miriade di agenti e consulenti: ne abbiamo contati 13, una cosa mai vista. Lui stava zitto e ascoltava. Finché gli abbiamo detto: “Charles ti fidi di noi?”. “Sì”. “Allora firma se no non arriviamo mai in fondo”. E lui ha firmato. Ecco, noi abbiamo bisogno di ragazzi così».

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Con Koopmeiners però non è stato un gran finale… Antonio e Luca, quasi in coro:
«Koop ha sbagliato proprio atteggiamento. Pensare che a inizio stagione avevamo l’ambizione di confermare tutti i top. E lui ha scansato perfino la finale di Supercoppa Uefa con il Real. Non c’era bisogno che arrivasse a tanto. Quando abbiamo incontrato la Juve è venuta a dirci che era dispiaciuto. Sì, però gliel’abbiamo detto chiaro: hai sbagliato! È anche un fatto di gratitudine».

Stabiliamo una verità storica: fu veramente sull’orlo dell’esonero il primo anno?
«Non era una situazione facile. Perse le prime 4 partite su 5. Aveva contro tutta la città e i tifosi. A un certo punto decisi di parlare alla squadra: “Non azzardatevi a pensare che mandiamo via lui. Lui è qui e continuerà a starci. Vedete di darci retta, altrimenti mandiamo via voi”. Guarda caso vinciamo la partita con il Crotone… E da lì inizia la risalita».

Ha avuto proposte serie in questi anni?
Luca: «La Roma ha avuto ambizioni importanti».

E il Napoli?
«Mah, è sembrata più un’operazione mediatica».

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